FOLLONICA – Questa mattina 18 famiglie, circa 60 persone, hanno ricevuto le chiavi dei nuovi appartamenti di Edilizia residenziale pubblica, un condominio di nuova realizzazione in via Gandhi, nel quartiere Cassarello. Un incontro emozionante, che arriva a conclusione di un lungo e intenso lavoro condotto dagli uffici comunali insieme alla Epg. Si tratta di alloggi realizzati secondo il programma Regionale di Edilizia residenziale pubblica: un intervento considerato prioritario dall’Amministrazione comunale e che risponde ad esigenze e necessità di molte cittadine e cittadini.
La nuova palazzina è composta dai 18 alloggi serviti da due corpi scala e si sviluppa su quattro piani (oltre al piano porticato), di cui tre abitati. L’ultimo piano è invece destinato al tenditoio comune.
Gli alloggi alloggio hanno metrature diverse, comprese fra i 42, 75 e i 68 metri quadrati e sono dotati di impianti di riscaldamento autonomi con produzione di acqua calda. Lo stabile è stato progettato secondo le normative vigenti in tema di abbattimento delle barriere architettoniche. Inoltre è stato previsto un alloggio, posto al primo piano, con le caratteristiche necessarie a garantire l’accessibilità anche a persone con ridotte capacità motorie.
Con l’arrivo di questi nuovi appartamenti, Follonica ha oggi 283 alloggi di edilizia residenziale pubblica. Per questo nuovo intervento, le domande presentate dalle cittadine e dai cittadini per il bando case popolari 2021 sono state 178, 33 di queste erano domande per l’emergenza abitativa. Ad oggi sono 26 i nuclei familiari in emergenza abitativa presenti a Follonica, di cui 9 sono alloggiati in via Apuania e altri in appartamenti che sono nella disponibilità del Comune.
«Conosco la fatica e la sofferenza che ci sono dietro a questo percorso e so benissimo che la giornata di oggi rappresenta una conquista importante – ha commentato il sindaco di Follonica Andrea Benini – Oggi non abbiamo inaugurato soltanto una nuova opere edile ma abbiamo aperto delle case che saranno riempite da affetto ed emozioni. Una conquista anche per noi, non priva di inciampi durante il percorso: sappiamo che c’è chi ha atteso questo momento da decenni. Le persone che oggi ricevono questi alloggi le ho incrociate tutte durante il mio percorso in Amministrazione, e ho condiviso tante delle loro difficoltà, aiutandole nei limiti del possibile a portare il peso dei problemi. Un percorso umano lungo anni. E per essere arrivati qui oggi – conclude Benini – ringrazio l’assessore Alessandro Ricciuti, che ha seguito con cura molte di queste situazioni, e l’ufficio Politiche abitative per la pazienza, capacità e disponibilità, e poi, ovviamente, la Epg».
«Condivido l’emozione del sindaco – ha commentato l’assessore Alessandro Ricciuti – questi nuovi appartamenti danno una risposta importantissima e molto attesa a Follonica e permettono di dare ossigeno alle tante situazioni di emergenza che ci troviamo a fronteggiare giorno per giorno».
«Con il tradizionale taglio del nastro avvenuto nella mattinata di martedì 2 agosto, l’Epg – Edilizia Provinciale Grossetana Spa, la società partecipata dei 28 comuni della provincia di Grosseto, ha provveduto all’atto finale di un iter iniziato alcuni anni fa, con la consegna delle chiavi dei 18 appartamenti del lotto Peep est 7B in via Gandhi, di proprietà del Comune di Follonica» dice il neo presidente di Epg, Mario Pellegrini.
«E’ stato un lavoro lungo e complesso ben seguito sotto la guida del mio predecessore Claudio Trapanese e ad oggi egregiamente ultimato; stamattina siamo riusciti come società a consegnare le chiavi agli assegnatari che il comune di Follonica, proprietario degli alloggi, aveva individuato».
«La consegna alle famiglie degli alloggi, – commentano i consiglieri di amministrazione, Annamaria Schimenti, Guido Mario Destri, Daniele Brogi e Cristina Bizzarri – per la nostra società, è fonte di doppia soddisfazione. La prima è quella di aver dato una nuova casa a famiglie bisognose, la seconda è quella di essere riusciti in questo intento, superando tra l’altro tutte le difficoltà operative di cantiere, prime fra tutte quelle dovute alla pandemia Covid-19 e agli incrementi dei prezzi dei materiali da costruzione, avvenuti in questo ultimo periodo. Infatti, sul fronte dei cantieri di nuovi edifici, sono state superate le varie problematiche, dal blocco e/o rallentamento dei lavori imposto dal lockdown e dalla pandemia, per il tramite di apposite misure anti-Covid, grazie alle quali sono state rafforzate le misure di sicurezza anticontagio all’interno dei cantieri, garantendo così una veloce ripartenza dei lavori nel rispetto delle nuove norme».
«L’Edificio realizzato ha una pianta rettangolare – spiega l’architetto Corrado Natale, direttore di Epg Spa –delle dimensioni di circa mt. 40,00 x 13,00 e si sviluppa in altezza su quattro livelli fuori terra serviti da due corpi scala muniti di ascensore. Ogni scala serve 9 appartamenti, i quali sono tutti termo autonomi a metano”. “Le metrature degli appartamenti, – prosegue – sono variabili. Vi sono 6 alloggi da 50 mq circa e altri 12 alloggi che variano tra i 65 e 70 mq. e un alloggio, posto al piano primo, ha dimensioni e dotazioni necessarie a garantire l’accessibilità anche a persone con ridotte capacità motorie. Ogni alloggio è dotato di un moderno impianto in fibra. da fibra La sistemazione esterna dell’edificio è stata studiata e concepita con accorgimenti tesi al superamento e abbattimento di tutte le barriere esistenti. Al piano terra vi è moderno porticato che ospita posto auto, con relativo locale cantina, e la facciata esterna è completamente rivestita con cappotto termico tinteggiato, per una ottimale coibentazione e conseguente risparmio energetico. Anche gli infissi esterni degli appartamenti, in legno con lastre del tipo a vetrocamera munite di avvolgibili daranno un ottimo contributo di risparmio energetico».
«L’ Epg spa, – conclude il presidente Pellegrini – si è quindi confermata una società dotata di una struttura tecnica e amministrativa di esperienza consolidata, che continuerà a svolgere il suo compito operativo di realizzazione o recupero di alloggi da immettere sul territorio e da destinare alle famiglie aventi diritto e ad occuparsi successiva gestione tecnico/amministrativa degli stessi per conto delle varie amministrazioni comunali della provincia di Grosseto, che ricordo sono proprietarie degli immobili».