ORBETELLO – «Durante l’ultimo consiglio comunale, il sindaco è stato chiamato a dare risposta all’interpellanza presentata da Gruppo Alternativa riguardo la “questione moscini”». Così il gruppo consiliare in una nota.
«Ci ha allarmato sentire il sindaco, nella sua risposta, parlare di semplice “disagio”, riferendosi a ciò che invece per ristoratori e commercianti, già provati dalla pandemia, è un vero e proprio danno economico. Il calo delle presenze turistiche, dovuto alla riapertura delle frontiere nazionali e soprattutto alla mancanza di un progetto turistico di medio e lungo periodo che abbia come obiettivo anche la destagionalizzazione, costringe chiunque investa nel turismo a lavorare con il fiato corto, a investire senza adeguate garanzie di riuscita e soprattutto ad affidare ai soli mesi di luglio e agosto gran parte del sostentamento dell’intero anno».
«Se a questa impresa già difficile si aggiunge un’invasione di moscini che da almeno un mese costringe i ristoratori a lavorare al buio, o a non lavorare affatto e i loro clienti a mangiare moscini oppure ad alzarsi e andare via senza giustamente pagare il conto, e commercianti che si ritrovano negozi non praticabili e oggetti invendibili, si può certamente affermare che gli interessi degli operatori turistici non vengono in nessun modo tutelati».
«Ritenere l’invasione dei moscini un evento non prevedibile, come affermato dal sindaco Andrea Casamenti e dall’assessora al turismo Maddalena Ottali durante la risposta alla nostra interpellanza, visto lo stato di sofferenza in cui versa la laguna, denota incompetenza e superficialità nell’amministrare la cosa pubblica e soprattutto nel tutelare gli interessi economici dei cittadini.
L’inerzia e la scelta di non prendersi alcuna responsabilità nella gestione della laguna, avrà nel tempo sempre maggiori conseguenze negative e non basteranno anni, figuriamoci un mese, per attenuare gli effetti di tale scellerata scelta amministrativa».
«Ci chiediamo però come mai non sia sta effettuata alcuna disinfestazione preventiva, per scongiurare l’arrivo in massa dei moscini, viste soprattutto le recenti e ripetute piccole morie degli ultimi mesi. E ci chiediamo anche come mai il sindaco, garante della salute della comunità, non abbia proceduto a un’ordinanza sindacale per effettuare una disinfestazione d’urgenza. O, non si sia premunito a inizio stagione, delle necessarie autorizzazione di Usl e Regione, per essere subito operativo in caso di necessità. Come su tutto il resto, si tenta la sorte, ci si affida a meteo e venti, si resta fermi sperando che nulla di inaspettato accada per poi scaricare ogni volta su altri enti la responsabilità di ritardi e fallimenti. Quando però questo atteggiamento provoca danni economici ai cittadini e agli imprenditori, non bastano più le chiacchiere infondate per calmare gli animi. Sono necessarie ammissioni di responsabilità, atti concreti di cambio di passo e non da ultimo risarcimenti per i danni subiti a causa di inerzie e incuria amministrativa».
«Gruppo Alternativa esprime solidarietà nei confronti di coloro che hanno subito ingenti perdite dalla mancanza di capacità previsionale della Giunta Casamenti, continuando nel suo lavoro di sollecitazione e confronto politico affinché questa amministrazione prosegua il suo operato in modo più responsabile e attento, e appoggiando fin da ora qualunque manifestazione di protesta o richiesta di risarcimento che gli imprenditori danneggiati intenderanno portare avanti».