FOLLONICA – Sono 23 le sanzioni comminate nel mese di giugno alle cittadine e ai cittadini che hanno commesso delle violazioni in materia di rifiuti nel Comune di Follonica.
Le rilevazioni sono state effettuate dagli ispettori ambientali grazie all’impiego delle telecamere di sorveglianza che, a rotazione, vengono posizionate in giro per città e grazie alle 12 postazioni fisse di videosorveglianza. Le principali attività svolte dagli ispettori ambientali sono state l’accertamento delle violazioni, la manutenzione ordinaria e straordinaria delle telecamere, il prelievo settimanale delle scheda di memoria, la visualizzazione delle immagini e l’accertamento delle violazioni, oltre alla trasmissione dei verbali e dei filmati sul portale condiviso con la polizia municipale.
I verbali di accertamento hanno riguardato 17 utenze domestiche e 6 non domestiche: due per mancata differenziazione dei rifiuti, 19 abbandoni e due abbandoni di carta. Dei 23 sanzionati (sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra tra 25 euro e 155 euro, quando si tratta di rifiuti non pericolosi e non ingombranti), 14 sono residenti a Follonica mentre nove vivono in altre città: in particolare uno viene da Benevento, uno da Cerreto Guidi, uno da Chiari, uno da Firenze, uno da Nettuno, uno da Pino Torinese, uno da Scarlino, uno da Settimo Torinese e uno da Trentola Ducenta.
«Insieme agli uffici comunali mettiamo molto impegno per scoraggiare il più possibile l’abbandono dei rifiuti– dichiara l’assessora Mirjam Giorgieri – L’impiego della videosorveglianza vuole essere un deterrente per comportamenti scorretti. Follonica, sopratutto in estate, necessita di controlli attenti: il flusso turistico è grande e aumentano, purtroppo, gli abbandoni. L’abbandono di rifiuti non solo condiziona la qualità e quantità della raccolta differenziata, ma soprattutto è un grave problema ambientale e di decoro urbano».
È dal 2019 che nel territorio del Comune di Follonica sono attive le foto trappole e-killer: un servizio concordato con il gestore unico dei rifiuti Sei Toscana, per individuare e rilevare eventuali comportamenti scorretti nel conferimento dei rifiuti nei luoghi ritenuti maggiormente sensibili all’abbandono. Le apparecchiature sono mobili e sono quindi in grado di monitore gran parte del territorio comunale.