ORBETELLO – È stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Orbetello la salma dell’uomo morto ieri nell’incidente nautico avvenuto tra Isola del Giglio e Monte Argentario, nelle acqua antistanti Punta Ciana.
Il corpo è stato estratto dalle eliche del motore della barca che è stata trasferita prima in posto e poi in secca a Cala Galera.
Come ha confermato il dottor Massimo Forti, direttore della Rete ospedaliera dell’Asl Toscana sud est che questa mattina ha letto il bollettino medico all’ingresso principale dell’ospedale di Orbetello in località Madonnella, due donne sono state trasferite ieri in ospedale e sono state dimesse nella tarda serata, un uomo è ancora in osservazione a Orbetello e un altro uomo, più grave, è invece ricoverato a Grosseto.
I primo soccorritori giunti sul posto raccontano lo strazio del marito della donna dispersa. L’uomo, che è rimasto ferito e si trova ricoverao a Orbetello, ha raccontato di averla vista sparire tra le onde.
I quattro ragazzi danesi che erano a bordo del motoscafo avrebbero tra i 20 e i 25 anni. Per loro si profilerebbe un’accusa per omicidio colposo. A coordinare le indagini il Pm Valeria Lazzarini.