ROMA โ Mario Draghi si รจ dimesso, ora la palla torna (per lโennesima volta in questa legislatura) al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
A questo punto il Governo rimarrร in carica per il disbrigo degli affari correnti. Ciรฒ significa, detto semplicemente, che non prenderร vere e proprie decisioni nei prossimi mesi. Anche se, si legge su La Repubblica, non รจ escluso che Draghi possa varare la manovra ai primi di settembre, in attesa del voto del prossimo autunno.
Mattarella adesso scioglierร le Camere (non sarebbe lโunica opzione possibile, in teoria, ma รจ quello che farร ). Nel pomeriggio incontrerร la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati (alle 16.30), e il presidente della Camera Roberto Fico (alle 17). Questo รจ quanto previsto dallโarticolo 88 della Costituzione, che recita: โIl Presidente della Repubblica puรฒ, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esseโ.
Draghi aveva giร depositato, la scorsa settimana, le proprie dimissioni nelle mani del capo dello Stato. Come da prassi, Mattarella aveva respinto le dimissioni del presidente del Consiglio, che si sarebbe dovuto presentare alle Camere (come รจ successo tra ieri e oggi) per โcapireโ se ci fossero ancora i numeri per continuare. I numeri, in termini tecnici, ci sarebbero stati. Ieri il Senato ha votato la fiducia con 95 sรฌ. Un numero esiguo (visto il non voto di M5s, Lega e Forza Italia), un un numero che non รจ bastato a far cambiare idea a Draghi, che fin dallโinizio, ha ribadito che il Governo sarebbe andato avanti solo nel caso in cui avesse continuato ad avere lโappoggio di tutte le forze politiche che lo hanno sostenuto al momento della sua formazione.
Dopo le comunicazioni di stamani alla Camera, Draghi ha rassegnato le sue dimissioni, ora accettate da Mattarella, mettendo cosรฌ la parola โfineโ sul terzo e ultimo Governo della legislatura (dopo i due guidati da Giuseppe Conte).
Mario Draghi si รจ presentato in Senato forte del consenso popolare: โLโunica strada, se vogliamo ancora restare insieme, รจ ricostruire da capo questo patto, con coraggio, altruismo, credibilitร . A chiederlo sono soprattutto gli italianiโ, aveva infatti spiegato ieri.
In base ai dati raccolti dallโultimo sondaggio Swg per il Tg La7, eseguito tra il 15 ed il 18 luglio, un italiano su due avrebbe preferito che il Governo Draghi continuasse la sua corsa fino allo scioglimento naturale delle Camere, nella prossima primavera.
Questi risultati sono in linea con quelli del sondaggio Instagram che abbiamo lanciato ieri pomeriggio: il 57% dei votanti ha detto che vorrebbe che il Governo Draghi rimanesse in carica. Il 35%, invece, ha dichiarato di voler andare al voto. Infine, lโ8% ha affermato di preferire un nuovo Governo senza elezioni anticipate.
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