Al giorno d’oggi riuscire a risparmiare sui costi delle nostre utenze è diventata un’impresa non di poco conto, oltretutto, mai come in questo periodo, riuscire a contenere gli sprechi di luce e gas è diventato quanto mai importante. In media, ognuno di noi possiede in casa un numero di elettrodomestici e di apparecchi di tutto rispetto, alcuni dei quali vengono usati di più, altri di meno, altri ancora sono protagonisti di uso scorretto che spesso fa lievitare i consumi. Vediamo quindi in questo articolo quelli che consumano di più e cosa è possibile fare per rimediare.
Gli elettrodomestici più dispendiosi in termini di kW
Partiamo dal presupposto che qualsiasi elettrodomestico, anche il più piccolo e apparentemente innocuo, usato male può portare a consumi notevoli. La prima cosa da fare quindi sarà quella di fare sempre attenzione all’utilizzo di questi apparecchi e nel momento in cui iniziano ad essere troppo usurati, o comunque quando hanno raggiunto massimo i 10 anni circa di vita, sarà bene sostituirli con qualcosa di nuovo e appartenente a una fascia energetica alta. I nuovi modelli di ultima generazione, infatti, a fronte di un costo iniziale più elevato, permettono nel tempo un risparmio di energia maggiore. Altra importante accortezza è quella di tenersi sempre aggiornati e fare un confronto delle offerte gas e luce attualmente a disposizione. Fatto questo, valutiamo ora gli elettrodomestici più costosi in assoluto. Al primo posto sicuramente c’è la lavatrice, uno strumento indispensabile, ma sicuramente molto costoso, soprattutto nel caso di lavaggi frequenti, lunghi e ad alte temperature. In seconda posizione troviamo invece la lavastoviglie, con alla pari il ferro da stiro e il forno. Come possiamo vedere, sono tutti elettrodomestici di uso comune, di cui faremmo davvero molta fatica a farne a meno in modo quotidiano. Un ulteriore apparecchio che può arrivare a consumi notevoli è il televisore, in particolare quelli molto grandi possono arrivare a incidere davvero tanto sulle nostre bollette. Altro elemento che può influire molto sui consumi è poi la vasca idromassaggio, un consumo che dipende non solo dal modello scelto, ma anche dal tempo di utilizzo.
Cosa si può fare per risparmiare
Certamente la prima cosa da fare per non sprecare inutili consumi è quello di evitare di acquistare un numero troppo alto di elettrodomestici. Al giorno d’oggi si viene spinti verso lo spreco, capita quindi un po’ a tutti di acquistare elettrodomestici o apparecchi elettrici in realtà del tutto inutili e di cui potremmo tranquillamente fare a meno. Soprattutto nel caso di piccoli elettrodomestici, spesso è possibile riflettere un attimo in più e soppesare la spesa. Un altro consiglio molto importante è quello di usare con parsimonia questi oggetti, soprattutto quelli che incidono molto sulle utenze, ad esempio sarà necessario utilizzare il condizionatore solo nelle ore di effettiva necessità, evitando di lasciarlo acceso interi pomeriggi. In alternativa, ancora meglio, si potrà prediligere l’uso della funzione di deumidificatore o prevedere di usare anche un ventilatore. Per quanto riguarda il frigorifero, sarà importante averne uno il più possibile in classe energetica alta, mentre per la lavatrice l’attenzione più importante resta quella di cercare di fare lavaggi evitando per quanto possibile di superare i 30°. Lavaggi a temperature molto alte come 60° o 90°, implicano infatti un consumo pari al 90% in più dell’elettricità. Un altro elettrodomestico che ormai hanno diverse famiglie è poi l’asciugatrice, qui quel che resta da fare è cercare di limitare il più possibile l’uso ed eventualmente sfruttare i cicli di asciugatura solo nelle giornate piovose o umide, approfittando invece di quelle soleggiate per usare lo stendibiancheria.
Fare attenzione allo standby