FOLLONICA – La pista di via Etruria da questa mattina porta il nome di Giuliano Poccetti, fondatore della prima associazione di Hockey cittadino. Alla cerimonia hanno preso parte i familiari di Poccetti, la moglie, la figlia e le nipoti, i rappresentanti dell’associazione S.C.S. 84 e il sindaco Andrea Benini.
L’hockey su pista è uno dei simboli portanti dello sport follonichese e indiscutibilmente uno dei più blasonati e titolati della città, rappresentandola in tutta Italia ed anche oltre i confini nazionali. Tra tutti i rappresentanti storici e simbolici di questo sport spicca la figura di Giuliano Poccetti.
Fondatore da ragazzino – nel 1953 quando aveva 13 anni – della prima associazione di hockey cittadino, Poccetti è stato giocatore quando il Follonica è andato per la prima volta in serie A, ed è stato allenatore e poi formatore di bambini, responsabile di settori giovanili e per lungo tempo presidente del Follonica Hockey. Non solo: Poccetti è stato per lungo tempo all’interno della macchina dirigenziale nazionale, prima nella Commissione Nazionale Hockey Pista, poi nella Lega Nazionale come Presidente, quindi Presidente del settore tecnico dal 1984 al 1997 (periodo ricco di risultati sportivi con la vittoria di 3 mondiali).
«Poccetti è stato un uomo che ha vissuto di hockey e che ha dato molto di se stesso a questo sport e alla città – ha commentato il sindaco Andrea Benini – Un uomo che nonostante le difficoltà fisiche che lo hanno talvolta frenato e fatto rallentare, non ha mai potuto e voluto abbandonare il suo sport fino alla fine.
Di tutte le sue esperienze rimane il marchio indelebile dell’Scs 84 che ha avuto il suo spazio vitale nella pista del Cassarello, che fino ad allora non aveva avuto una connotazione definita, che da allora è diventata il simbolo di un sogno e che per un decennio è stata la seconda o forse addirittura la prima casa di Giuliano Poccetti».
La storia di Giuliano Poccetti nell’hockey cittadino ha avuto una parentesi di estremo significato a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta quando spinto dalla sua idea di sport fondò l’Scs 84. Poccetti iniziò la sua nuova avventura nei primi anni Ottanta portando l’hockey nelle scuole ed anticipando di molti anni quello che poi sarebbe successo sia a livello cittadino che nazionale. Il nome della società sportiva è l’acronimo dei tre quartieri Senzuno, Cassarello, Salciaina, con l’aggiunta della data di inizio delle attività ’84.
Attorno alla pista di via Etruria (per noi la pista di Cassarello) ed al bocciodromo si sono raccolti tre quartieri e la loro voglia di sviluppo, oltre cento ragazzini e tutte le loro famiglie, spinti principalmente dal gusto di stare insieme e che in pochissimo tempo sono stati in grado di creare una comunità che ha allargato i suoi confini ben oltre quelli sportivi.