MONTE ARGENTARIO – “Dieci giorni di chiusura per un noto locale dell’Argentario. È quanto disposto dal questore di Grosseto per una discoteca teatro, lo scorso fine settimana, di due episodi molto gravi e violenti che hanno visto protagonisti molti giovani, alcuni dei quali, a seguito degli scontri, hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per gravi ferite causate dall’uso di una bottiglia di vetro e per traumi da aggressione”, si legge in una nota della Questura.
“Il provvedimento del questore – prosegue la nota – è stato emesso a seguito di servizi di controllo del territorio effettuati costantemente dal locale Comando Arma dei Carabinieri. I militari hanno poi illustrato le attività svolte alla Divisione di Polizia Amministrativa della Questura, chiedendo all’Autorità provinciale di pubblica sicurezza di valutare l’adozione del provvedimento di chiusura. La Polizia Amministrativa, dopo un’attenta analisi delle risultanze operative della locale Stazione dei Carabinieri, ha avviato l’istruttoria conclusa con la firma del questore”.
“La discoteca era difatti divenuta, negli ultimi due anni, luogo di aggregazione di numerose persone pericolose, difatti analogo provvedimento era stato emesso la scorsa estate ed episodi di liti e risse erano stati documentati anche questo inverno. La ratio inibitoria dell’art.100 TULPS è proprio quella di “dissuadere i soggetti indesiderati” dal frequentare con assiduità gli esercizi pubblici, con finalità preventive e cautelari rispetto alle fonti di pericoli concreti che possano minacciare la sicurezza della collettività, indipendentemente dall’accertamento della colpa dell’esercente”.
“Il provvedimento di chiusura del locale di pubblico spettacolo scongiura anche la ripetizione di comportamenti illeciti gravi e violenti, quali la recente rissa compiuta da più soggetti con armi improprie nel locale ed evita comportamenti fuori dalle regole che possano disturbare la sicura e tranquilla convivenza”.
“Per garantire la sicurezza dei residenti dell’area saranno ancor più intensificate le attività di controllo del territorio e dei luoghi della movida durante l’estate”, conclude la Questura.