GROSSETO – Procedure semplificate per l’installazione degli impianti fotovoltaici a servizio delle imprese turistiche, in modo da scampare alle stangate sul costo dell’energia che rischiano di minare la sopravvivenza di tante attività. È quanto prevede un emendamento al Decreto Energia presentato da Federterme – la Federazione delle industrie termali che fa capo a Confindustria – tramite il presidente Massimo Caputi, socio di riferimento di Terme di Saturnia e presidente della sezione Turismo di Confindustria Toscana Sud. L’emendamento ha già trovato il favore del Governo, con il sostegno del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, e l’approvazione del decreto nel suo complesso è annunciata per mercoledì 6 luglio. Si avvicina dunque un momento decisivo per il futuro di migliaia di imprese turistiche, non più in grado di sostenere i rincari sui costi dell’energia.
«Con Federterme – conferma il presidente Massimo Caputi – abbiamo lavorato molto su questo decreto. Il problema è serio: i prezzi dell’energia per gli impianti turistici alimentati a gas o a energia elettrica sono di fatto quadruplicati, quindi abbiamo ritenuto opportuno praticare un fortissimo pressing sul Governo chiedendo di autorizzare per 24 mesi la possibilità di realizzare impianti fotovoltaici applicando una procedura semplificata. Questo consentirebbe di definire l’avvio degli interventi in soli 30 giorni, e l’energia prodotta dovrebbe essere prevalentemente destinata all’autosufficienza. È evidente che la misura avrebbe un’incidenza concreta sull’attività delle imprese turistiche di tutta Italia, che sono tantissime in Toscana e anche in provincia di Grosseto. Inoltre attualmente stiamo vivendo un vuoto legislativo regionale sul fotovoltaico a terra, quindi il decreto fornirebbe un supporto decisivo alle imprese per accelerare la riconversione degli impianti. I tempi? Si annunciano rapidi: l’emendamento è già stato inserito, il decreto sarà approvato il 6 luglio e diventerà operativo da metà luglio con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale».
«Il caro-energia per le imprese, incluse quelle turistiche che rappresentano un comparto particolarmente importante per l’economia del nostro territorio – commenta il presidente della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud, Francesco Pacini – è un tema che merita la massima attenzione. E siamo decisamente orgogliosi che una soluzione concreta e dalla ricaduta nazionale sia arrivata dall’iniziativa di un imprenditore di riferimento per la provincia di Grosseto, che ha già ottenuto il pieno sostegno del Governo e che si avvia a diventare pienamente operativa. Confindustria Toscana Sud è pronta, in quanto già da qualche mese ha istituito una task force a servizio delle imprese associate per eseguire studi di fattibilità finalizzati alla progettazione e installazione di impianti fotovoltaici».