GAVORRANO – Si conclusa lo scorso giovedì 29 giugno la visita dei due valutatori Unesco, il portoghese Antonio Duarte e lo spagnolo Alberto Gil Toya, nel Parco nazionale delle Colline Metallifere dopo quattro giorni intensi di incontri ed eventi.
In queste giornate, accompagnati dalla presidente del Parco Lidia Bai e dalla direttrice Alessandra Casini, i due rappresentanti Unesco hanno visitato le strutture del Parco, musei, archivi, incontrato gli operatori, i vari partner e rappresentanti delle istituzioni. Hanno approfondito progetti e temi e verificato sul campo i progressi fatti dal Geoparco negli ultimi 4 anni dopo l’ultima verifica positiva.
Si ricorda infatti che il Parco delle Colline Metallifere, dopo l’ingresso nella rete Unesco nel 2010 come Tuscan Mining Geopark Unesco, ha affrontato due missioni di rivalidazione nel 2014 e 2018 ottenendo entrambe le volte il cartellino verde. La valutazione, che sarà resa nota nelle prossime settimane, prevede infatti l’assegnazione di un cartellino verde (prossima
valutazione dopo 4 anni), giallo (valutazione dopo 2 anni), o cartellino rosso (espulsione).
“Al di là di quello che sarà l’esito della verifica – ha commentato Lidia Bai, presidente del Parco delle Colline Metallifere –, questa visita è stata per noi un’occasione importante di crescita e confronto. Un momento utilissimo che è servito per fare il punto sui nostri progetti, le azioni che possiamo migliorare e quali sono i punti positivi del Parco. In questa serie serrata di appuntamenti abbiamo davvero messo in campo tutte le nostre potenzialità e aspettiamo con grande fiducia l’esito della valutazione Unesco”.