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FOLLONICA – «Giardini pubblici semi abbandonati e non agibili, segnaletica stradale più o meno inesistente, illuminazione pubblica scarsa o pressoché nulla e pinete trascurate e pericolose».
È questa la situazione in cui versa il quartiere Salciaina secondo un gruppo di imprenditori che segnalano un vero e proprio disagio e soprattutto si sentono abbandonati dall’amministrazione.
«Fate qualcosa prima che sia troppo tardi – è il loro appello al Comune -. Un quartiere da 10 mila posti letto che produce un introito nelle casse comunali come pochi altri. Invece il nostro quartiere è sempre più in balia di se stesso».
I proprietari degli stabilimenti balneari e i ristoratori si domandano «Perché l’amministrazione non investe su questo quartiere? Le nostre spiagge e pinete farebbero invidia a molti altri posti di mare, ma ad oggi sulla spiaggia non c’è nemmeno un bidone dei rifiuti. Le barriere architettoniche sono inesistenti, per andare al mare praticamente ci vogliono rampini e piccozza. Eppure ad oggi il turismo è l’ultima fonte di guadagno che ci rimane».
Per quanto gli imprenditori investono sulle proprie attività, ci sono anche alcuni problemi strutturali con cui devono accettare una convivenza forzata. «Gli allargamenti restano un problema gigantesco – affermano – ad oggi come in passato. Prima erano cinque o sei allagamenti all’anno, ma anche ora siamo sempre a quattro cinque, per non parlare degli odori notturni che sono di dubbia provenienza, anzi al limite o forse già oltre il limite di sicurezza ambientale».
«L’unico evento che ultimamente vediamo è il carnevale estivo, ma si tratta di una sera all’anno. Quindi – si domandano gli imprenditori – il nostro deve rimanere un quartiere dormitorio con due campeggi, due colonie, due alberghi e un residence»?
«Insomma – concludono – il nostro sarebbe un quartiere da sfruttare molto molto di più perché potrebbe portare beneficio economico a tante famiglie follonichesi».
