GROSSETO – Il Comune di Grosseto ha previsto nuove misure di sostegno per la popolazione ucraina costretta a fuggire dal proprio Paese a seguito del perdurare del conflitto.
In particolare l’Amministrazione comunale vuole “agevolare l’accoglienza e l’integrazione dei profughi in età scolare presenti sul territorio, garantendo loro il proseguimento del percorso di istruzione all’interno del sistema scolastico locale”.
Con una delibera approvata dalla Giunta comunale, a tutti i cittadini ucraini minorenni fuggiti dal conflitto bellico presenti sul territorio viene riconosciuta l’esenzione dal pagamento delle tariffe di tutti i servizi educativi e scolastici erogati dal Comune di Grosseto a partire dall’anno scolastico in corso fino al termine dello stato di emergenza legato al conflitto.
Per gli alunni ucraini che frequentano la scuola primaria è inoltre prevista, come per gli alunni residenti, la fornitura gratuita dei libri di testo, mentre gli studenti ucraini della scuola secondaria di primo e secondo grado saranno equiparati a quelli residenti sul territorio per garantire loro l’accesso ai contributi della Regione Toscana.
“Sono molte le famiglie ucraine fuggite dalla guerra che hanno trovato ospitalità sul territorio grossetano – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore ai Servizi educativi, Angela Amante -. Come Amministrazione comunale abbiamo voluto porre particolare attenzione all’integrazione dei minori in età scolare, grazie alla definizione di un sostegno concreto che li aiuterà nella prosecuzione del percorso scolastico. La scuola, in questo senso, rappresenta un elemento fondamentale per garantire loro una vita normale e serena, nella speranza che questo brutto momento finisca quanto prima.”