GROSSETO – Anche i Comuni di Pitigliano e di Massa Marittima hanno firmato l’ordinanza antisiccità.
Pitigliano – Per tutelare le riserve idropotabili, in questo periodo di forte siccità e aumento delle temperature, il Comune di Pitigliano, con ordinanza del sindaco, stabilisce fino al 30 settembre 2022, il divieto assoluto su tutto il territorio comunale di utilizzare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali, per scopi diversi da quelli igienico- domestici.
Chiunque violi il provvedimento rischia una sanzione amministrativa che può variare dai 100 ai 500 euro. La Polizia locale è incaricata di effettuare i controlli.
Massa Marittima – Il Comune di Massa Marittima, con ordinanza del sindaco, stabilisce fino al 30 settembre 2022, il divieto assoluto su tutto il territorio comunale di utilizzare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali, per scopi diversi da quelli igienico- domestici.
“L’ordinanza – spiega il sindaco Marcello Giuntini – nasce dall’esigenza di tutelare la risorsa idrica razionalizzando i consumi, in questo periodo particolarmente critico a causa delle scarse precipitazioni e dell’aumento delle temperature. Si raccomanda inoltre alla cittadinanza un uso attento e responsabile dell’acqua, evitando gli sprechi.”
A titolo esemplificativo e non esaustivo (come riportato nell’ordinanza), è vietato innaffiare con acqua potabile orti e giardini di oltre 500 metri quadrati; alimentare impianti di climatizzazione; riempire piscine (nel caso si possono usare pozzi privati e acqua da autobotti); lavare le fosse biologiche; prelevare acqua dai Fontanelli pubblici oltre le strette necessità alimentari; innaffiare aree per attività sportive etc.
La Polizia locale è incaricata di effettuare i controlli. Chiunque violi il provvedimento rischia una sanzione amministrativa che può variare dai 100 ai 500 euro.