CINIGIANO – I dipendenti del polo logistico e di distribuzione Alival che ha sede a Santa Rita, nel comune di Cinigiano, oggi si asterranno al lavoro nelle ultime due ore del proprio turno.
Aderendo allo sciopero indetto da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil dopo la decisione del Gruppo Lactalis – proprietario del marchio Alival – di chiudere gli impianti di Ponte Buggianese e Reggio Calabria.
Ai problemi economici e di gestione del gruppo non è estraneo nemmeno l’impianto di Santa Rita, per il quale entro il prossimo primo trimestre 2022 l’azienda ha previsto una riduzione di tre addetti.
«Da quando nel 2020 Lactalis ha rilevato il polo logistico di distribuzione di Alival-Nuova Castelli, dotato di moderne celle frigorifere per il congelamento del latte fresco di pecora e per la stagionatura dei formaggi – dichiara il segretario della Flai Cgil, Pierpaolo Micci – le cose sono progressivamente peggiorate. Lo sciopero di oggi è una diretta conseguenza di un modello gestionale poco trasparente e poco lungimirante, che sta mettendo a rischio diverse centinaia di lavoratori in tutta Italia. E fra questi ci sono gli esuberi già annunciati per Santa Rita, ma il timore è che sia solo l’inizio di un processo che potrebbe concludersi con la dismissione del sito produttivo».