GROSSETO – «Il sindacato pensionati della Cgil di Grosseto ha preso visione del bando comunale per l’assegnazione dei contributi per l’affitto del Comune di Grosseto. Bando che da quest’anno, invece del tradizionale modulo cartaceo, prevede esclusivamente la presentazione della domanda online con l’utilizzo dello Spid (Sistema per l’Identità digitale) e quello dello scanner per allegare documenti».
Così la segreteria Spi-Cgil Grosseto in una nota.
«Tale modalità è sicuramente più affidabile e al passo con i tempi, ma prevede finisce con il penalizzare proprio le fasce della popolazione più deboli, più svantaggiate e bisognose di sostegno. Quindi difficilmente in possesso di competenze e dotazioni informatiche richieste per la compilazione della richiesta di contributo».
«Esprimiamo quindi la nostra contrarietà rispetto all’uso esclusivo di questa metodologia di acquisizione delle domande, invitando l’amministrazione comunale a rivederla o, quanto meno, a prevedere sportelli che siano in grado di affiancare i richiedenti in difficoltà».