GROSSETO – “La tassa sui biliardini sarebbe stata l’ennesima barzelletta italiana. Ci rammarichiamo che c’è ancora chi sta facendo di tutto per far perdere il sonno ai balneari, i quali avrebbero dovuto avere anche il problema del calciobalilla”. Così interviene sulla questione Daniele Avvento, presidente provinciale Sindacato Italiano Balneari SIB Confcommercio Grosseto.
“Con le difficoltà che abbiamo oggi – continua con amarezza Avvento – a partire dal rischio di perdere la nostra azienda sulla quale abbiamo tutti investito soldi, sogni ed energie, questa questione fa solo sorridere. Nella zona di Ansedonia siamo oltretutto molto preoccupati per il processo di erosione costiera che ha di nuovo ridotto la spiaggia dopo l’intervento di ripascimento e poi c’è il pensiero sulle condizioni della laguna. Francamente avrei risolto il problema biliardino in cinque minuti prendendolo a martellate e chiamando poi la Sei Toscana per il ritiro dei rifiuti ingombranti, ed invece tocca leggere che se ne è addirittura occupato il Parlamento. Siamo all’assurdo”.
In effetti, in queste ore il Senato ha approvato il maxiemendamento al Ddl 2598, presentato dal Governo, il quale contiene una norma che autorizza l’Agenzia delle Dogane – per fortuna – a non equiparare i biliardini ed altri giochi storici a quelli pericolosi. Il sindacato Sib Confcommercio aspetta “fiducioso”.
“La riapertura dei termini per la regolarizzazione al 31 luglio e l’imminente esonero sono provvedimenti che eliminano il rischio concreto e reale di onerose sanzioni che hanno indotto molti esercenti a privare le proprie attività di giochi tradizionali, vero e proprio elemento identitario dell’estate italiana, come, del resto, lo sono gli stessi stabilimenti balneari del nostro Paese – commenta Antonio Capacchione, presidente nazionale SIB – In questa circostanza il Governo è stato saggio e solerte nell’eliminare una equiparazione irragionevole, oltre che stupida, e salvaguardare giochi che sono anche un pezzo di storia e di identità dell’Italia. Ci aspettiamo adesso anche l’eliminazione della tassazione allorquando questi giochi siano forniti gratuitamente”.
“Ma, soprattutto, ci aspettiamo analoga saggezza e solerzia da parte del Governo per l’eliminazione della legge ‘ammazza balneari’. La balneazione attrezzata italiana è un comparto importante non solo per la nostra occupazione e l’economia turistica ma, soprattutto, dell’identità del Paese, ricca di storia, tradizione e professionalità che tutto il mondo ci invidia”.
“Contro l’eccesso e l’abuso di burocrazia e fiscalità, a difesa della estate tradizionale italiana, lanciata la sfida a Mario Draghi per una partita a biliardino. Biliardino day, in tutte le spiagge italiane. Biliardini, freccette, ping-pong e giochi di società saranno offerti gratuitamente ai clienti degli stabilimenti balneari, è l’evento, il primo del suo genere nel nostro Paese, annunciato da Antonio Capacchione, presidente del Sindacato italiano balneari aderente a Fipe Confcommercio. Ovviamente parteciperemo anche noi”, spiega Sib Confcommercio Grosseto.
“La data sarà la domenica successiva all’emanazione del provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Dogane per l’esclusione di questi giochi tradizionali dall’autorizzazione prevista per quelli pericolosi – ha precisato il Sib -. La giornata del “biliardino day” è a sostegno della richiesta di detassazione di questi giochi, quando sono offerti gratuitamente. È, infatti, assurdo tassare anche nel caso non c’è reddito, così come è assurdo equipararlo ad un gioco pericoloso. Riteniamo necessario incentivare, soprattutto fra i giovani, questi giochi, tradizionali e per tutte le età, che favoriscono il ritorno alla socialità, purtroppo pregiudicata dall’epidemia, e alla manualità compromessa dal digitale. Uno degli slogan sarà, infatti: Lascia il telefonino e gioca al biliardino”.
“I nostri 30.000 stabilimenti balneari sono impegnati a difendere e salvaguardare l’estate e la tradizionale vacanza italiana fatta anche di giochi di società, contro gli eccessi e gli abusi della burocrazia e del fisco – ha concluso il presidente del sindacato Capacchione, che poi, lancia una vera e propria sfida al premier Mario Draghi -. Invito il presidente del Consiglio ad una partita di biliardino da tenersi proprio quel giorno. E vinca il migliore”.