GROSSETO – Anche i sindaci dei Comuni di Follonica, Roccastrada e Capalbio hanno firmato l’ordinanza anti-siccità.
FOLLONICA -Da venerdì 1 luglio entrerà in vigore l’ordinanza sindacale con la quale il Comune di Follonica ha previsto che, fino al 30 settembre, l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali dovrà essere utilizzata esclusivamente per scopi igienico-domestici. Il mancato rispetto delle disposizioni dell’ordinanza comporta l’applicazione della sanzione amministrativa che vai dai 100 ai 500 euro.
L’invito dell’Amministrazione comunale è di evitare gli sprechi e porre grande attenzione all’uso dell’acqua, nella convinzione che un comportamento responsabile possa evitare una futura emergenza.
ROCCASTRADA – Era nell’aria da giorni ed alcuni Comuni lo avevano già fatto; oggi anche il Comune di Roccastrada, con ordinanza del sindaco, stabilisce che dalla data odierna fino al 31 ottobre 2022, è fatto divieto assoluto di utilizzo su tutto il territorio comunale di acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani per scopi diversi da quelli igienico-sanitari.
La decisione è stata assunta a seguito della grave situazione di siccità causata dall’aumento delle temperature, della scarsità delle precipitazioni e dell’aumento dei consumi.
“E’ stata una decisione che abbiamo dovuto assumere in linea e in condivisione con gli altri Comuni – commenta il Sindaco Francesco Limatola – prendendo atto della necessità di tutelare le riserve idropotabili a disposizione durante il periodo estivo e seguendo le indicazioni fornite dal gestore del Servizio Idrico Integrato. Sono certo che i nostri cittadini comprenderanno l’importanza di questa decisione per lo stato di assoluta gravità che riguarda l’intero Paese perchè è fondamentale tutelare le risorse idriche, evitare sprechi e fare un utilizzo virtuoso dell’acqua potabile”.
Il divieto resterà in vigore fino al 31 ottobre e le sanzioni amministrative, per tutti coloro che violeranno il provvedimento, andranno da un minimo di cento ad un massimo di cinquecento euro. I controlli saranno effettuati dalla Polizia Locale.
Sul sito internet del Comune di Roccastrada (www.comune.roccastrada.gr.it) è possibile consultare il testo dell’ordinanza.
CAPALBIO – È stata emanata l’ordinanza che vieta su tutto il territorio del Comune di Capalbio l’utilizzo di acqua potabile, proveniente dagli acquedotti urbani e rurali, per scopi diversi da quelli igienico-domestici.
“Abbiamo dovuto prendere atto – commenta Gianfranco Chelini, sindaco del Comune di Capalbio –, così come in quasi tutto il Paese, della necessità di tutelare le riserve idropotabili a disposizione durante il periodo estivo, particolarmente critico a causa dell’aumento delle temperature, della scarsità delle precipitazioni e dell’aumento dei consumi per la presenza dei turisti sul territorio”.
Il divieto resterà in vigore fino al 31 agosto e le sanzioni amministrative, per tutti coloro che violeranno il provvedimento, andranno da un minimo di cento ad un massimo di cinquecento euro.
“Confidiamo che i cittadini – conclude il sindaco – comprendano fin da subito l’importanza della nostra decisione e la gravità della situazione che riguarda tutto il Paese. Riteniamo che sia fondamentale tutelare le nostre acque e serve che ognuno di noi si comporti in modo virtuoso, senza sprecare un bene fondamentale per la vita di tutti”.