MONTE ARGENTARIO – Un lungo inseguimento finito con l’auto dei ladri fuoristrada e il recupero, da parte dei Carabinieri, della refurtiva.
«Nel mese di marzo – racconta una nota dell’Arma -, i carabinieri sono riusciti a rientrare in possesso di varia refurtiva appena asportata in un’abitazione di Monte Argentario, recuperando il materiale asportato dopo un lungo inseguimento sull’Aurelia».
«L’autovettura dei ladri d’appartamento veniva riconosciuta tra quelle già sospette e intercettata durante la fuga, e così inseguita dal centro di Orbetello fino a Fonteblanda, dove il mezzo era uscito fuori strada nel vano tentativo di seminare le tre gazzelle che la inseguivano. I ladri erano riusciti a fuggire nel bosco ma i militari sono riusciti a recuperare l’autovettura e la refurtiva, consistita in varia argenteria di pregio, subito restituita alle vittime del furto».
«L’attività delle Stazioni Carabinieri affacciate sulla Costa d’Argento ha restituito un risultato molto importante: nei mesi invernali infatti, si era osservato un anomalo aumento di furti in danno di attività commerciali, in particolare cantieri nautici. Ebbene, la prevenzione messa in campo, studiata appositamente sui dati di fatto relativi ai furti avvenuti, ha fatto sì che il trend nei mesi successivi si azzerasse».
Negli ultimi mesi, i Carabinieri della Compagnia di Orbetello «hanno monitorato il territorio di competenza, ovvero la parte sud della provincia, a confine con il Lazio, con 1700 pattuglie e 3400 militari, controllando più di 6000 persone e lavorando molto sui reati predatori o violenti».