GROSSETO – Il Circolo Pattinatori Grosseto 1951 apre e chiude il mercato con un colpo, l’ingaggio di una della stelle del Valdagno, Gaston “Tonchi” De Oro, 35 anni, originario di San Juan, in Argentina, ma da dieci anni naturalizzato italiano, dopo aver indossato la maglia azzurra agli Europei 2012 e ai Mondiali 2013 in Angola con il Ct grossetano Massimo Mariotti.
L’esperto attaccante classe 1987 va a rinforzare la squadra, messa nelle mani di mister Michele Achilli, che nella passata stagione ha chiuso al settimo posto, dopo aver conquistato il pass per le Finals di Coppa Italia, aver battuto il Sarzana nel primo turno dei playoff, prima di uscire a testa alta nei quarti di finale con il Lodi.
«Abbiamo scelto Gaston De Oro – sottolinea il presidente del Cp Grosseto, Stefano Osti – per fare un ulteriore salto di qualità. Abbiamo tesserato un giocatore d’esperienza, già nazionale azzurro, che rientra nelle nuove regole federali, che obbligano le società ad avere il 70% del roster di ogni gara di italiani o di formazione italiana».
«De Oro – prosegue il presidente – ci permette di tenere alta la qualità del roster, con giocatori di alto livello. Vogliamo, come dette migliorarci ancora – Quest’anno abbiamo fatto una bella stagione, ma non è mai facile ripetersi. E per farlo dobbiamo migliorare e “Tonchi” sembra il giocatore che fa al caso nostro». Gaston De Oro, per tutti “Tonchi” («Mia sorella – racconta – non riusciva a dire Gaston, ma solo Ton e così è nato questo soprannome»), ha messo i pattini per la prima volta a tre anni e la sua carriera si è sviluppata con la maglia dell’Olimpia Patin Club. Nel 2007 è approdato per la prima volta in Italia, a Trissino. Nel suo curriculum ci sono tante squadre di A1: Breganze, Valdagno (con la vittoria dello scudetto e della Supercoppa), Bassano, altre tre stagioni a Breganze (con Coppa Italia e Supercoppa); due campionati a Forte dei Marmi (Supercoppa e Coppa Italia), prima di tornare per quattro stagioni a Valdagno. Dopo quattro anni in Veneto, dove sto bene e dove ho il mio lavoro (“La griglia del Tonchi”), ho deciso di spostare l’attività in Maremma. Sono voglioso di venire».
«Ho sposato il progetto del Circolo Pattinatori – aggiunge l’attaccante – perché avevo voglia di cambiare aria, di provare un nuovo clima. A livello sportivo, poi, Grosseto sta facendo bene ogni anno, è in costante crescita».
Il Circolo Pattinatori chiede a Gaston De Oro di aiutare la squadra ad essere spietata, a finalizzare le tante occasioni create. «So cosa posso dare per aiutare Grosseto a continuare a migliorare. Il fatto di aver confermato la rosa dell’anno scorso fa risparmiare tempo per arrivare ai migliori risultati».
De Oro chiude descrivendosi: «Mi considero un giocatore versatile. Sono un attaccante, un’ala e gioco ogni palla come fosse l’ultima».