FOLLONICA – «La Polizia Municipale follonichese è veramente ‘disastrata’. Alla sicurezza, all’ordine pubblico, alla presenza fisica degli agenti in strada, all’allungamento degli orari di servizio, in poche parole all’efficienza del Corpo gli amministratori comunali, con in prima fila il sindaco Benini, preferiscono le ‘favolette’, le citazioni di film e serie televisive. Praticità, ci vuole praticità e sicuramente buon senso, nell’esclusivo interesse dei cittadini».
A dirlo è il consigliere comunale Massimo Di Giacinto.
«La Polizia Municipale è fondamentale per l’ordinata convivenza civile di una comunità cittadina – afferma Di Giacinto -, ne accresce la sicurezza garantendo un apprezzabile livello di qualità della vita. Però la Polizia Municipale follonichese è veramente ‘disastrata’. Quanti poliziotti municipali si vedono in giro per la strade cittadine? Pochi, troppo pochi. Provate ad andare fisicamente al Comando della Polizia Municipale di sabato o in un giorno festivo, lo troverete chiuso. E telefonare dopo le 7 di sera, magari per un’urgenza, significa sentire una voce registrata che ti dice: ‘la centrale operativa sarà attiva domani mattina dalle ore 7:30’. Un dramma, e tutto questo sia d’inverno che d’estate».
«Questa situazione ha dei responsabili ben precisi: gli amministratori comunali e, per primo, il sindaco da cui la Polizia Municipale dipende direttamente. Sono anni che non capiscono, o non hanno voluto capire, l’importanza di poter contare su un Corpo di Polizia Municipale veramente operativo. Come possono l’attuale comandante, un solo ufficiale che svolge anche le funzioni di vice comandante, sedici agenti a tempo indeterminato, di cui uno fra qualche giorno andrà in pensione, e tre stagionali attualmente in servizio, garantire una estate sicura e ordinata? Il sindaco aveva promesso il terzo ufficiale e ben dieci stagionali ma la notizia è sul giornale dell’1 aprile e forse era un ‘pesce’ perché del terzo ufficiale e dei mancanti sette ‘stagionali’ ad oggi non c’è neppure l’ombra. Il solito delirio comunicativo a cui siamo abituati: solo chiacchiere».
«In ogni caso con gli stagionali non si risolvono i problemi strutturali della Polizia Municipale, sono senz’altro utili per fare multe, pattugliare il centro cittadino, ma poco o niente possono fare per incidenti e per l’ordine pubblico. A Follonica il rapporto tra il numero dei residenti e il personale della Polizia Municipale a tempo indeterminato è ‘ridicolo’ rispetto a quello di altri comuni a noi vicini e assimilabili, senza tener conto di quanti siamo d’estate».
«Allora cari signori del Palazzo spendete i soldi pubblici per assumere i due ufficiali previsti in pianta organica e un numero di agenti, a tempo indeterminato, per rendere veramente efficiente il Corpo. Fate i concorsi per non essere costretti a ‘mendicare’ a destra e a manca la possibilità di ‘pescare’ nelle graduatorie di altri Enti, sicuramente più lungimiranti, che i concorsi li fanno. In poche parole, i ‘vigili urbani’ fanno quello che possono mentre sindaco e giunta non fanno proprio nulla per potenziare sul serio la Polizia Municipale. Impieghino meglio i soldi pubblici, che non mancano. Ma non sanno neppure spenderli o hanno altre priorità. Alla sicurezza, all’ordine pubblico, alla presenza fisica degli agenti in strada, all’allungamento degli orari di servizio, in poche parole all’efficienza del Corpo, preferiscono le ‘favolette’, le citazioni di film e serie televisive. Praticità, ci vuole praticità e sicuramente buon senso, nell’esclusivo interesse dei cittadini».