GROSSETO – L’edizione 2022 del Premio internazionale pianistico “Scriabin” – la numero 24 della serie, in programma da domenica 19 a domenica 26 giugno al Teatro degli Industri – conferma i grandi numeri che hanno proiettato nell’elite mondiale la rassegna ideata da Antonio Di Cristofano, direttore artistico, promossa e organizzata dall’Associazione musicale Scriabin con Fondazione Grosseto Cultura e il Comune di Grosseto.
Anche quest’anno la città sarà meta di giovani talenti in arrivo da tutto il mondo: gli iscritti sono 81, di età media non superiore a 22 anni, e provengono da oltre 20 Paesi.
«È come sempre un onore per il Comune di Grosseto – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura Luca Agresti – accogliere e sostenere il premio internazionale pianistico “Scriabin”. Il Teatro degli Industri ospiterà artisti provenienti da tutto il mondo che porteranno alto il nome della musica. Una musica di qualità, che apre le porte a tutti gli appassionati e che si rende accessibile al pubblico. Sapere che in tutto il mondo giovani pianisti saranno impegnati nel concorso, con Grosseto come riferimento, rende ancora più alto il valore del Premio Scriabin e il lavoro del direttore artistico Antonio Di Cristofano. Questo premio è un nostro fiore all’occhiello e il contributo che riesce a dare per fare della nostra città un punto di riferimento per la grande musica».
«Per la 24esima volta, grazie all’instancabile opera di Antonio Di Cristofano – dichiara il presidente dell’Associazione musicale Scriabin, Luigi Mansi – il Teatro degli Industri regalerà a Grosseto un evento di levatura internazionale che qualifica la città e offre al pubblico momenti di rara bellezza. In un’epoca così buia per la civiltà occidentale, minacciata da eventi drammatici che sembravano definitivamente consegnati alla storia almeno nelle nostre latitudini, il premio Scriabin assume un significato particolare. La musica supera i confini, le manifestazioni di odio e il razzismo e unifica le menti risvegliando lo stato dell’animo più elevato. Talenti giovanissimi metteranno la loro geniale individualità in competizione per lanciare un messaggio di civiltà e di pace. Le note che scaturiranno dalle loro mani sapienti saranno l’augurio che Grosseto manda al mondo per affermare la supremazia dell’arte, del dialogo, della competizione che non divide ma unifica in un comune sentimento. Tacciano le armi, prevalga la ragione, si elevi l’animo predisponendosi a godere della musica immortale espressa dal genio e rivissuta attraverso quei giovani che con le note esprimono i più alti sentimenti di concordia e di pace. Così come coloro che godranno della loro esibizione credono e vivamente auspicano».
Nel 2021, per l’undicesima volta in 23 edizioni, il concorso non espresse un vincitore assoluto: la giuria internazionale assegnò solo un secondo posto (al giapponese Yuto Kiguchi) e un terzo posto (al coreano Minhyuk Song). Una delle grandi novità dell’edizione 2022 riguarda proprio la giuria internazionale, ancora una volta presieduta dal “padrone di casa” Antonio Di Cristofano: tutti i componenti hanno vinto il Premio Scriabin. Sono Antonio Chen Guang (Cina), Alexey Chernov (Russia), Gala Chistiakova (Russia), Mariya Kim (Ucraina), Evgeny Konnov (Uzbekistan), Roberto Plano (Italia), Luca Rasca (Italia) e Cunmo Yin (Cina).
L’apertura dell’edizione 2022 è in programma domenica 19 giugno alle ore 19 agli Industri con il primo concerto del Festival pianistico internazionale – un appuntamento costante con pianisti italiani in tutta la settimana del Premio – e la presentazione ufficiale della giuria. Il concerto di apertura vedrà esibirsi Gianluca Luisi con musiche di Bach, Beethoven e Liszt. Gli appuntamenti successivi, sempre agli Industri alle ore 20 (ingresso libero): lunedi 20 giugno Filippo Balducci (Omaggio a Scriabin nel 150° della nascita); martedì 21 giugno Moira Michelini (“Anima: un percorso con i compositori del XVII e XVIII secolo fra Spagna, Italia e Germania); mercoledì 22 giugno Paolo Francese (Schumann, Brahms, Liszt); giovedì 23 giugno Giovanni Umberto Battel (Brahms e Chopin); venerdì 24 giugno Pasquale Iannone (Rachmaninov, Liszt).
Gli 81 partecipanti al Premio internazionale “Scriabin” cominceranno ad esibirsi nelle “eliminatorie” dalle ore 9 di lunedì 20 giugno; tra loro verranno scelti i 12 semifinalisti che si esibiranno poi giovedì 23 (dalle ore 14.30) e venerdì 24 giugno. I migliori 3 saranno ammessi alla finale, in programma domenica 26 giugno a partire dalle ore 17 al Teatro degli Industri, accompagnati dall’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” (in quest’unico caso l’ingresso sarà a pagamento; infoline e prevendita: 333 5372994; biglietti in vendita anche in teatro). Al termine, l’annuncio dei vincitori. Il primo premio è una borsa di studio di 8.000 euro con targa, diploma e la possibilità di esibirsi in una serie di concerti (offerto dal Rotary Club e dall’Associazione rotariana Carlo Berliri Zoppi); il secondo premio è una borsa di studio di 3.000 euro con targa e diploma (offerto dalla famiglia Giordano in ricordo di Nicola Giordano), il terzo premio è una borsa di studio di 1.500 euro con targa e diploma (offerto da Fondazione Grosseto Cultura). Sono previsti anche il premio speciale per la miglior esecuzione di un brano di Scriabin (una borsa di studio di 1.000 euro con diploma, offerto da Fondazione Grosseto Cultura) e il premio speciale del pubblico (una borsa di studio di 500 euro con diploma, offerto da Santa Cucchi e dedicato a Piero Gatti).
Il Teatro degli Industri ospiterà anche la terza edizione dello “Scriabin Junior International Piano Competition” con sette giovanissimi talenti: Jacopo Brandi (14 anni, Italia), Patrizia Amane Di Lella (12 anni, Italia), Emma Guercio (12 anni, Italia), Elen Khachikyan (14 anni, Armenia), Sakura Rosa Mandaglio (13 anni, Italia), Tamara Mertens (14 anni, Germania) e Filippo Odobashi (13 anni, Italia). Per questa categoria il primo premio è una borsa di studio di 1.500 euro con targa, diploma e concerti (offerto dall’Agenzia Generali di Maurizio Marraccini), il secondo premio è una borsa di studio di 1.000 euro con targa e diploma (offerto dalla famiglia Pepi, “Gli Attortellati”) e il terzo premio è una borsa di studio di 500 euro con targa e diploma (offerto da Antonio Di Cristofano).
Il Premio pianistico internazionale “Scriabin” è promosso e organizzato dall’Associazione musicale Scriabin con Fondazione Grosseto Cultura, il Comune di Grosseto, i Teatri di Grosseto, l’Istituto musicale “Palmiero Giannetti” e l’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto”, con il sostegno di Rotary Club, Fondazione Rotariana “Carlo Berliri Zoppi”, Solbat, agenzia Generali di Maurizio Marraccini, Fazioli, Fondazione CR Firenze, Banca Tema, Banca Mediolanum Grosseto, Bricolarge, Aurelia Antica Shopping Center, Hotel Granduca, ristorante Gli Attortellati, Semar, Tv9 (media partner), PuntoZip (media partner) e Centro culturale russo (media partner).