GROSSETO – Il Gruppo di Grosseto del Cisom – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, fondazione senza scopo di lucro che opera nel volontariato organizzato, parteciperà alle iniziative promosse dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Grosseto nell’ambito del progetto denominato “Estate clean”.
In particolare i volontari Cisom saranno impegnati domenica 26 giugno dalle ore 08:30 alle 11:30 al fianco dei singoli cittadini per ripulire dai rifiuti le sponde del canale di San Leopoldo. I rifiuti raccolti, rigorosamente differenziati, saranno consegnati ai rappresentanti del gestore affidatario del servizio di igiene urbana che provvederà al successivo smaltimento nel rispetto delle norme vigenti in materia.
Terminata la nobile iniziativa a tutela dell’ambiente che apporterà un significativo contributo alla fruizione del canale di San Leopoldo da parte della cittadinanza, il Gruppo Cisom a partire dalle ore 14:00 dello stesso giorno darà vita a una gara di pesca benefica per finanziare l’acquisto di materiali e attrezzature di protezione civile. La “Coppa dell’amicizia” organizzata dal Cisom in collaborazione con il comitato Arci Pesca di Grosseto consiste in una gara amatoriale di pesca sportiva spinning no-kill.
Le iscrizioni sono aperte e tutte le info saranno fornite telefonicamente da Federico (393 5623504) e Marco (331 1244013) oppure scrivendo una email a gruppo.grosseto@cisom.org o seguendo i canali social ufficiali Facebook e Instagram.
Dalla segreteria del Gruppo Cisom fanno sapere che dopo il diuturno impegno dei volontari durante l’intero periodo di emergenza sanitaria a seguito della pandemia da Ssrs-CoV-2, sia in campo socio-assistenziale che di protezione civile (su attivazione delle Autorità locali e Nazionali), le risorse disponibili per far fronte alle più disparate esigenze sono nettamente diminuite.
«La nostra totale disponibilità verso le Istituzioni e verso i cittadini in difficoltà – afferma il vicecapogruppo Cisom, Marco Cerretani – fa onore a tutti noi ma inevitabilmente comporta un dispendio economico non trascurabile e atteso che l’organizzazione è totalmente composta da volontari e non riceve sovvenzionamenti di sorta, iniziative come queste sono indispensabili per raccogliere fondi da utilizzare in protezione civile e per perseguire gli obiettivi di protezione della fede e il servizio a poveri e malati, propri del Sovrano Militare Ordine di Malta, Ordine religioso laicale della Chiesa Cattolica sin dal 1113 e soggetto di diritto internazionale».