GROSSETO – L’hanno inseguito in due, con un lungo ferro ricurvo in mano. Rissa in strada a Grosseto, dove poco dopo le 23 i residenti di via Sauro sono stati svegliati da grida e schiamazzi.
Due stranieri hanno colpito un terzo uomo, un tunisino di 29 anni. Con i due aggressori c’era anche una ragazza, italiana, che ad un certo punto ha fermato gli amici e intimato alla vittima di andarsene da lì.
«Abbiamo sentito le grida, che sono durate per alcuni minuti – affermano alcuni residenti –; un rumore di vetri rotti e una voce di un uomo che urlava “ammazzalo!”».
All’origine della rissa potrebbero esserci motivi legati alla droga. «Sono spacciatori – avrebbe detto il tunisino alle forze dell’ordine -. Io lavoro, non spaccio, ma loro qui non mi ci vogliono».
Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri e altrettante della polizia. Oltre ad un’ambulanza della Misericordia. Il giovane straniero è stato infatti colpito più volte. Alla fronte, dove ha riportato un taglio sotto l’attaccatura dei capelli, alle spalle, alle mani e sulle gambe.
L’uomo è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Misericordia mentre sono in corso le ricerche degli aggressori che, ad esclusione della donna, sono anch’essi tunisini.
Sembra tra l’altro che aggressori e aggredito si conoscessero già e che ci fossero tra loro vecchie ruggini.