SANTA FIORA – Il 12 giugno del 1944 gli aerei alleati colpirono Santa Fiora, Pitigliano e Grosseto per indebolire le truppe tedesche in ritirata. A Santa Fiora il bombardamento provocò 24 vittime. A pochi giorni di distanza un altro doloroso avvenimento colpì la popolazione: nel villaggio minerario di Niccioleta, una piccola frazione del comune di Massa Marittima, dove abitavano molti minatori provenienti soprattutto da Santa Fiora e Castell’Azzara, nella notte tra il 12 e il 13 giugno 1944 un battaglione di SS italiane e tedesche arrestò 150 persone. Solo una parte degli arrestati fu rilasciata: 6 minatori vennero immediatamente fucilati, 77 furono uccisi nel tardo pomeriggio del 14 giugno a Castelnuovo Val di Cecina (nella foto un momento della commemorazione a Niccioleta negli passati).
Ogni anno Santa Fiora ricorda le vittime di questi due tragici eventi: domenica 12 giugno, alle 12 e 45, in piazzetta XXII giugno è in programma la commemorazione dei caduti nel bombardamento del 1944. Intervengono: Antonella Coppi, presidente dell’associazione Anpi Amiata; Luciano Luciani, consigliere alla Cultura del Comune di Santa Fiora; Don Gino Governi, parroco di Santa Fiora. Saranno presenti le autorità militari e dei vigili urbani con il gonfalone di Santa Fiora e una corona.
Le celebrazioni proseguono martedì 14 giugno, alle ore 11 al cimitero di Santa Fiora, presso il sacrario dei Martiri di Niccioleta, con la messa e la commemorazione della Strage di Niccioleta. Intervengono: Antonella Coppi, presidente dell’associazione Anpi Amiata; Luciano Luciani, consigliere alla Cultura del Comune di Santa Fiora. Sarà posta una corona di fiori davanti al monumento ai caduti.