GROSSETO – “Antonfrancesco Vivarelli Colonna e la coalizione di centro destra hanno lottizzato ogni società partecipata in base ai voti. Accusare Francesco Limatola perché vuole rilanciare la società Netspring cambiando la dirigenza è grottesco. Si guardi al merito delle questioni invece di lamentarsi se finalmente c’è un presidente che sa programmare e fa scelte per i cittadini (come togliere la Cosap sui passi carrabili agricoli)”, dice Giacomo Termine, segretario provinciale del Pd.
“Vivarelli Colonna – prosegue – in questi anni ha balcanizzato con la sua coalizione ogni società partecipata della città di Grosseto e Provincia per costruire un sistema di potere diviso (con il bilancino) tra i partiti della coalizione. Il criterio di assegnazione? I voti presi alle elezioni. Per questo risulta ridicola e stucchevole la polemica di Vivarelli Colonna e dei partiti di centro destra per aver rimosso Carlo Ricci come amministratore unico di Netspring. Anche per rispetto delle professionalità della persona un bel silenzio sarebbe stato opportuno”.
“Francesco Limatola insieme agli altri soci della società hanno rimosso l’incarico di Ricci non per questioni di appartenenza, semplicemente perché hanno reputato ci fossero persone più idonee a ricoprire quel ruolo. Nei prossimi mesi Netspring avrà grandi opportunità, anche a livello regionale, per esprimersi in tutto il suo potenziale. Servizi per i comuni, digital divide, cloud regionale e molti altri obiettivi che sono alla base di un’azione di rilancio della società”.
“Le scelte fatte oggi dovranno essere misurate sulla base di questi obbiettivi. Invece di fare storie su instagram Vivarelli dovrebbe partecipare alle assemblee dei sindaci per dire dove ha messo i soldi della cosap dei cittadini, che fine hanno fatto i soldi del polo agroalimentare al Ministero e in Regione, visto che sono persi per ritardi accumulati dalla sua amministrazione. Ora Limatola si sta dando da fare per riattivare quelle risorse e risolvere i problemi del non governo di chi ha guidato prima di lui la Provincia. Le differenze sono evidenti a tutti”.
“Rimandiamo al mittente quindi questo tentativo di politicizzare questa scelta. Capiamo che sono abituati a ‘lottizzare’ ogni realtà che controllano, ma noi siamo diversi. Prima il merito delle questioni e poi ci assumiamo le responsabilità per raggiungere gli obiettivi prefissati con le persone che reputiamo essere idonee. A Netspring è stato scelto Gabriele Fusini, andate a vedere il suo curriculum e poi vediamo se non è un profilo idoneo”.
“Questa polemica è particolarmente stucchevole perché in questi anni il Vivarelli Colonna insieme e ai partiti ha creato un sistema di lottizzazioni davvero consistente, ecco qui in breve una piccola sezione dei nomi proposti da loro in varie società: Netspring – Amministratore Unico; Rama – tutto il Consiglio di Amministrazione ed alcuni revisori dei conti, non dando rappresentanza a molti territori; Sistema srl – controllo totale dopo aver rimosso chi c’era ed aver messo chi ritenevano più idoneo; Farmacie Comunali; Edilizia Popolare Grossetana – Presidente e vari consiglieri; Comitato Fondazione Cassa di Risparmio – Un membro; Fondazione Polo Universitario; Fondazione Grosseto Cultura; Acquedotto Del Fiora – un consigliere ed un revisore dei conti”, conclude Termine.