GAVORRANO – Non si è mai troppo piccoli per visitare una vecchia miniera. È successo, lo scorso venerdì, a Gavorrano, nel Parco Nazionale delle Colline Metallifere, per i bambini del Nido d’Infanzia Comunale “Il paese dei balocchi”, accompagnati dalle educatrici della Cooperativa Cuore Liburnia e da alcuni volontari di Arcinprogress-Bagno di Gavorrano e di Vab-Gavorrano.
I bambini hanno potuto vivere un’esperienza molto significativa, nell’ambito di un progetto ideato e portato avanti dalle stesse educatrici e volto a favorire e rafforzare il legame e le sinergie con il territorio, la sua storia e le sue tradizioni. I bambini hanno vissuto una giornata emozionante nel Museo in galleria dove, nella penombra, hanno potuto ascoltare i suoni e i rumori della miniera, provare caschetti, attrezzature e strumenti di lavoro dei minatori e osservare e toccare con mano la luccicante pirite.
Dopo la visita in galleria, il gruppo ha proseguito verso il bellissimo Teatro delle Rocce, attraversando la vecchia cava e i suoi imponenti gradoni di roccia.
La Cooperativa Cuore Liburnia ringrazia Fabrizio Santini, guida del Parco che, con competenza e grande pazienza, ha saputo coinvolgere bambini così piccoli in un’esperienza davvero particolare e densa di significato.
Un grazie anche a Alessandra Casini, direttore del Parco delle Colline Metallifere, per i consigli e i materiali elargiti per l’allestimento di un piccolo “angolo della miniera” all’interno del giardino del nido e, naturalmente, grazie al Comune di Gavorrano che sostiene sempre i Progetti Educativi del Nido. È stata davvero una bellissima avventura nella miniera di pirite che, nel secolo scorso, fu la più grande d’Europa e che, ancora, sembra voler parlare a chi la sa ascoltare.