GROSSETO – A distanza di poco meno di un anno, Diocesi di Grosseto e Provincia Toscana dei Frati Minori si preparano a far festa per il dono di un altro sacerdote.
È fra’ Lorenzo Gemmi, che come fra’ Giovanni Greco, ordinato il 29 agosto 2021 nel duomo di Grosseto, riceverà l’Ordine del presbiterato il 12 giugno, sempre nella cattedrale di San Lorenzo. Il giovane frate minore, che a novembre ha ricevuto il diaconato nella chiesa-santuario «La Madonna» a San Romano in diocesi di San Miniato da dove proviene la sua famiglia, sarà ordinato dal vescovo Giovanni Roncari, durante la Messa delle 18.
La celebrazione sarà trasmessa sul canale Youtube della Diocesi stessa.
A Grosseto sono attesi p. Livio Crisci, Ministro Provinciale dei Frati Minori della Toscana, assieme ad un bel numero di confratelli provenienti dalle varie case della Toscana, assieme ai familiari di Lorenzo.
Il giorno seguente, lunedì 13 giugno – festa di sant’Antonio di Padova – il novello sacerdote celebrerà la sua prima Messa nella chiesa parrocchiale di San Francesco alle ore 19.00.
La sera di giovedi 9 giugno, alle ore 21, nella chiesa di San Francesco si terrà una veglia di preghiera in preparazione all’Ordinazione di Lorenzo.
La parrocchia di San Francesco si preparerà a questo dono anche con un settenario di preghiera a sant’Antonio, dal 4 all’11 giugno (ogni sera alle ore 19.00). Sempre sabato 4 giugno, durante la Messa delle 19, avrà luogo anche la festa della Promessa degli Araldini, i più piccoli della famiglia francescana, al termine della quale verrà messo a dimora e benedetto “l’albero della fraternità”, nell’aiuola antistante piazza San Francesco.
La storia di Lorenzo – Quella verso il sacerdozio ministeriale non è stata per Lorenzo una scelta scontata. Era entrato in convento per diventare frate francescano e tale intendeva rimanere. La scelta verso il sacerdozio è maturata lentamente, grazie ai vari servizi che fra Lorenzo ha svolto nel suo percorso.
È stato l’impatto con la vita parrocchiale a Grosseto, nella comunità di San Francesco dove i Superiori lo hanno inviato due anni fa, a rendere evidente nel suo cuore questa ulteriore chiamata. “Sì – conferma – L’arrivo in parrocchia è stato positivo e fecondo, tanto da far maturare in me la vocazione alla vita ministeriale”. 36 anni, Lorenzo è nato il 13 giugno a San Miniato (Pisa), ma con la famiglia ha vissuto a Castelfranco di Sotto. A 22 anni, dopo gli studi in Tecniche di Radiologia, Lorenzo chiede di entrare in convento. Dopo l’anno di Probandato a Monteprandone, in provincia di Ascoli Piceno, ha svolto l’anno di noviziato a La Verna.
Il cammino è proseguito nei conventi di Fiesole e di Firenze-Monte alle Croci, dove ha studiato teologia frequentando la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale. Terminati gli studi teologici, è stato inviato nuovamente al santuario de La Verna con l’incarico di dedicarsi all’accoglienza dei pellegrini e dei gruppi di giovani. Lì il 25 settembre 2016 ho fatto la Professione solenne dei voti di povertà, castità, obbedienza. Due anni fa l’arrivo a Grosseto, dove si è inserito subito molto bene, sia in parrocchia che nelle attività diocesane della pastorale giovanile e dell’ufficio comunicazioni. Nel frattempo ha continuato anche il suo servizio di assistente regionale della Gioventù Francescana.