GROSSETO – «La giunta di Vivarelli Colonna ha deliberato di aumentare la tassa sui rifiuti del 15%. Una decisione che al partito Articolo Uno ed ai cittadini grossetani colpisce molto» afferma la segreteria provinciale di Articolo Uno.
«Facendo così va ha colpite il settore commerciale e produttivo della nostra comunità, con un aumento diffuso tra le varie categorie economiche e picchi per le attività industriali, dall’altro si abbatte sui nuclei familiari più deboli con aumenti vertiginosi».
«Il motivo degli aumenti? Per il sindaco, come al solito, tutta colpa degli altri – prosegue la nota -. Questa volta il capro espiatorio è il metodo di calcolo introdotto dall’Arera, l’autorità di regolazione del settore. Peccato che lo si applichi in tutta Italia».
«Ci sono tantissimi comuni che non hanno avuto problemi ad abbassare le tariffe. Senza andare lontano basti l’esempio di Follonica, che ha ridotto la Tari e pure aumentato i servizi».
«A farne maggiormente le spese saranno i nuclei familiari, spesso giovani, che abitano nei classici bilocali e trilocali tra i cinquanta ed i settantacinque metri quadri, così come le famiglie di quattro e più persone che abitano in appartamenti di cento metri quadri. Beneficiano invece di riduzioni, anche a due cifre, coloro che vivono in appartamenti di grandi dimensioni, dai centocinquanta metri quadri in su» continua.
«Dunque i nostri concittadini grossetani saranno colpiti oltre che dal Covid, rincari per la guerra ora anche l’aumento della tari. Articolo 1 si mette al fianco dei cittadini a dire basta a tutto ciò».