ORBETELLO – Tana delle Tigri da applausi alla Coppa Città di Livorno di Karate, ottimamente organizzata dai Maestri Alessio Magnelli e Carmelo Triglia in collaborazione con il comitato Provinciale Csen di Pisa col il presidente Tamara Carli. In un palazzetto stracolmo con 50 società presenti e con oltre 600 atleti partecipanti, accolti anche dal Presidente Regionale Csen Michele Falvino e dal vice Responsabile Nazionale Karate Alessandro Fasulo, i giovani maremmani hanno confermato le eccellenti prestazioni degli ultimi anni.
La Tana delle Tigri, coadiuvata dal Maestro Nevio Sabatini, dall’istruttore Lamine Mourad e dai coach Tamara Calchetti, Fulvio Marinelli e Daniele La Mantia, ha sostenuto i suoi 21 atleti accompagnandoli e ruotandoli senza sosta nelle sei zone di gara in una kermesse di livello nonostante la giornata caldissima.
Molti bambini e ragazzi, nonostante l’ansia della prima gara hanno dato il meglio sfoderando prestazioni eccellenti.
Cristian Valeri e Leonardo Canessa nella specialità palloncino categoria Bambini 7 anni molto affollata hanno raggiunto il settimo ed il quinto posto,nel kata quinto ed ottavo.
Nella stessa categoria al femminile: Gaia Febrotto è argento al palloncino, bronzo al Kata, Asia Delle Femine argento al kata e quinta al palloncino e Sarah Bubulici conquista l’ro al kata e il bronzo al palloncino.
Nadim Abdelbari, Giacomo Innocenti e Cesare Valeri in categoria bambini 8 anni kata, con 34 gareggianti, si sono piazzati rispettivamente ventinovesimo, quinto e secondo e nel palloncino diciannovesimo, sesto e secondo.
Giacomo Innocenti, alla prima esperienza nel Kumite, ha perso alle semifinali subendo contatti non consentiti al viso ed ai genitali non sanzionati a dovere dall’arbitro, nonostante una buona prova, bronzo finale.
Cesare Valeri, anche lui alla prima gara di Kumite, è arrivato alla finale perdendo di pochissimo e portando via un argento meritato.
Pietro Marinelli, al debutto, ha fatto registrare una buona prestazione nel kata: nonostante la categoria affollata con 31 atleti si piazza ventunesimo; nel kumite prova positiva di attacco senza remore, ma viene squalificato per somma di ammonizioni.
Esordio e buona performance anche per Giovanni Lorenzini, sesto nel kata ottavo nel palloncino e bronzo nel kumite.
Davide la Mantia, debuttante cintura bianca, fa vedere i miglioramenti delle ultime settimane, facendosi valere contro avversari più esperti di lui.
Alessandro Sandor, cintura bianca gialla alla sua seconda gara e debuttante nel kumite, si conferma alla grande con un oro nel kata contro 16 atleti, bronzo palloncino su 18 atleti e nel kumite fuori di poco alle semifinali, ma con ottime prospettive.
Iyed Lamine è autore di una buona prova nel kata su trentadue atleti e si piazza quinto, nel kumite (al debutto) vince il primo incontro e perde il secondo contro il suo compagno di squadra; buona prova comunque in entrambe le specialità.
Il dodicenne cintura bianca Davide Cava all’esordio nel kumite, vince l’oro, nel kata si piazza al terzo posto per un bronzo meritatissimo.
Mario Ferrini, ormai piccolo grande veterano di 12 anni cintura arancio si prende la medaglia d’argento nel kata, il bronzo nel kumite, ed oro nel kata a squadre.
Sabrina Soatto, eliminata dalla fase finale del kata con giudizio molto discutibile, nel kumite soffre la mancanza di lenti e non riuscendo a calcolare le distanze, affonda un paio di calci alti prendendo un paio di ammonizioni in semifinale, arriva terza e bronzo, oltre ad un oro nel kata a squadre.
Daniel Bereza vince in finale nel kumite gestendo anche bene un buon vantaggio,eliminato alle finali del kata,oro kata a squadre.
Filippo Giovani, al debutto a quindici anni, cintura gialla, si piazza sesto nel kata e terzo nel kumite, con due incontri gestisti in maniera sublime, vincendo un bronzo ed anche la timidezza e l’ansia che ha avuto fino ad adesso.
Alessandro Costanzo, arancio 15 anni, si piazza quinto nel kata, arriva in finale nel kumite con degli incontri spettacolari, strappa un argento un po’ stretto ed è oro nel kata a squadre.
Alex Geres, altro piccolo grande veterano, 11 anni arancio, conquista l’argento nel kata su 34 atleti dietro solo al gemello, eliminato nel kumite in maniera molto discutibile, nonostante un ottimo incontro, oltre all’oro nel kata a squadre.
Leon Geres sbraglia la concorrenza nel Kata Oro su 34 atleti,nel kumite vince tutti gli incontri ed in finale appioppa anche un paio di ippon all’avversario che aveva eliminato il fratello,stravincendo l’incontro,oro anche nel kata a squadre “Tripletta”.
Le due squadre di kata composte da tre atleti (Costanzo Alessandro, Bereza Daniel, Soatto Sabrina e Geres Alex, Ferrini Mario, Leon Geres) hanno conquistato due ori eliminando con il sistema a bandierine squadre di ottimo livello, ricevendo gli applausi del pubblico presente.
Eccellente prestazione di tutti gli atleti della Tana delle Tigri a conferma dell’impegno e degli ottimi miglioramenti intravisti negli ultimi tempi. Bilancio finale oltre le più rosee previsioni, con 12 ori, 8argenti e 10 bronzi. Su cinquanta società partecipanti, quarti classificati e primi nel grossetano.
Tana delle Tigri si conferma tra le associazioni più vincenti in provincia negli ultimi 20 anni e tra le prime nella Regione Toscana.