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GROSSETO – Un museo a cielo aperto per le vie del centro storico sempre più ricco quello realizzato da Trame festival, la cui terza edizione si è appena conclusa.
Trame Festival – serrande chiuse per arte aperta – è una manifestazione artistica di riqualificazione urbana organizzata da Clan con il contributo di Fondazione CR Firenze, il sostegno del Comune di Grosseto e Fondazione Grosseto Cultura, e la collaborazione di Istituzione Le Mura, Kansassìti e Grow.
Durante i tre giorni di festival, gli artisti ospiti (Atez, Rosmunda, Alma Tropical, Monograff, Elisa Pietrelli, Enrica Pizzicori, Elisa Veronelli, Matteo Bonguerrieri, Chiara Toniolo) hanno realizzato nove serrande d’autore nel centro storico di Grosseto, portando nuova creatività e colore per rivitalizzare le vie secondarie. Il percorso artistico del museo a cielo aperto conta oggi 36 opere, un traguardo che, spiega l’associazione Clan, “non pensavamo di raggiungere con un’iniziativa partita quasi per gioco”.
“In questa edizione abbiamo scelto il tema della Luce – spiegano gli organizzatori – forza generatrice che illumina in senso metaforico anche le idee, le rende conoscibili. Abbiamo organizzato un festival ricco di eventi per poter sperimentare nuove pratiche per vivere la città e dare nuovi stimoli ai cittadini dopo gli anni della pandemia”.
Oltre alle opere su serranda, in questa edizione Clan ha invitato un artista in residenza, Stefano Fiorina, che ha proposto un progetto artistico con laboratori creativi per adulti e bambini intitolato “I Portatori di Luce”. Stefano Fiorina è un fotografo torinese che lavora su progetti di interazione e coesione sociale. “I portatori di luce” è un progetto che nasce dall’idea di trasformare persone comuni in “nuovi eroi”, per omaggiare coloro che quotidianamente si sforzano di migliorare il posto in cui vivono.
