MASSA MARITTIMA – Un nuovo defibrillatore portatile salva vita a disposizione dell’intera comunità massetana e dei turisti, è stato posizionato sotto le logge di Cittanuova presso la “Trattoria Il Grosso”, a Massa Marittima.
Il defibrillatore è stato acquistato dalla sezione locale Avis che lo ha donato al Comune, il quale si dovrà occupare, negli anni, della manutenzione. L’Avis ha coinvolto nel progetto un’altra importante associazione massetana: la Confraternita della Misericordia che ha attivato i corsi di formazione gratuiti per l’utilizzo del dispositivo salvavita.
La consegna del defibrillatore è avvenuta il 26 maggio, in piazza Matteotti, alla presenza dell’assessore Ivan Terrosi in rappresentanza del Comune, del presidente di Avis Comunale Roberto Cecchini accompagnato dal Vicepresidente Francesco Capponi e dai consiglieri Bruno Tarquini, Fabio Picci, Maurizio Picci e Silvia Varriale, dai consiglieri di Misericordia Massa Marittima Silvia Boni e Alessandro Giuliani accompagnati dai loro collaboratori Simonetta Galeotti e Gianfranco Ciampelli.
“Lo scopo sociale dell’Avis – sottolinea il presidente della sezione locale Roberto Cecchini – è quello di diffondere la cultura del dono, in particolare la donazione di sangue e plasma, che permette di salvare la vita di molte persone, in modo diretto trasfondendo sangue in occasione di interventi chirurgici, ma anche indirettamente grazie alla produzione di emoderivati. Qualche mese fa però Avis ha pensato ad un modo diverso di aiutare il prossimo, quello di fare dono alla nostra comunità di un defibrillatore portatile. Il Comune ha apprezzato la proposta e così abbiamo provveduto all’acquisto dello strumento chiedendo all’amministrazione comunale di indicarci una location idonea per l’installazione. Ci siamo rivolti all’associazione Misericordia per formare il maggior numero possibile di cittadini sull’uso del defibrillatore. La Misericordia ha messo a disposizione gli spazi e il personale per attivare i corsi. L’interesse è stato altissimo così come le iscrizioni: alle 4 iniziali sessioni abbiamo dovuto aggiungerne ulteriori 2, e complessivamente nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021 sono state formate 41 persone; gli incontri però non sono stati sufficienti per soddisfare tutte le richieste. La nostra intenzione quindi, insieme alla Misericordia, è quella di attivare un ulteriore ciclo di corsi in modo da esaurire le domande richieste pregresse e magari aggiungere nuove iscrizioni”.
Giuliani della Misericordia ha ricordato la centralità di queste due associazioni così radicate sul territorio e l’importanza della presenza diffusa dei dispositivi salvavita.
Anche l’assessore Terrosi ha espresso soddisfazione ricordando che “è altrettanto importante coinvolgere i cittadini nel primo soccorso, per avere sul territorio persone in grado di utilizzare il defibrillatore e di intervenire in caso di arresto cardiaco improvviso”. Inoltre, Terrosi ha ringraziato il ristorante “Il Grosso” che “ha permesso di posizionare il defibrillatore nelle pertinenze del locale”.