SCANSANO – Tre giorni di chiusura per un bar nella zona di Scansano. È quanto disposto dal questore di Grosseto per “il locale frequentato da soggetti pregiudicati e teatro, lo scorso gennaio, di una rissa che ha visto protagonisti quattro persone che hanno utilizzato anche una mazza da baseball ed altri strumenti idonei ad offendere le persone”, spiega, in una nota, la Questura.
“Il provvedimento del questore è stato emesso a seguito di servizi di controllo del territorio effettuati costantemente dal locale Comando Arma dei Carabinieri – prosegue la nota della Questura -. I militari hanno poi illustrato le attività svolte alla Divisione di Polizia amministrativa della Questura, chiedendo all’Autorità provinciale di pubblica sicurezza di valutare l’adozione del provvedimento di chiusura. La Polizia amministrativa, dopo un’attenta analisi tecnica e giuridica delle risultanze operative della locale Stazione dei Carabinieri, ha avviato l’istruttoria conclusa con la firma del questore”.
“Il bar era difatti divenuto, negli ultimi anni, luogo di aggregazione di numerose persone pericolose, avendo gli operatori identificato molti soggetti con precedenti penali. La ratio inibitoria dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps) è proprio quella di dissuadere i soggetti indesiderati dal frequentare con assiduità gli esercizi pubblici, così soddisfacendo finalità preventive e cautelari rispetto alle fonti di pericoli concreti che possano minacciare la sicurezza della collettività, indipendentemente dall’accertamento della colpa dell’esercente”.
“Il provvedimento di sospensione dell’esercizio commerciale, con contestuale ed immediata chiusura dello stesso, evita anche la ripetizione di condotte illecite gravi e violente, quali la rissa compiuta da più soggetti con armi improprie nel bar e scongiura comportamenti fuori dalle regole che possano disturbare la sicura e tranquilla convivenza. Infatti sempre in quel locale, in occasione di un controllo era presente una persona che, in evidente stato di ubriachezza, discuteva animatamente con altri clienti”.
“Per garantire la sicurezza dei residenti dell’area saranno ulteriormente rafforzate le attività di controllo del territorio anche in previsione del periodo estivo”, concludono dalla Questura.
La titolare ci tiene a precisare di aver rilevato il locale da pochi mesi e che i pregressi problemi non sono da imputare alla sua gestione.