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FIRENZE – “Nell’anno più lungo noi c’eravamo e continuiamo a esserci. Con milioni di altri volontari della Croce rossa e della Mezzaluna Rossa in tutto il mondo abbiamo tessuto una grande rete di solidarietà”. Una grande rete ricordata da Hubert Corsi, presidente del Comitato Croce Rossa di Grosseto con le parole di Madre Teresa di Calcutta: “Il frutto dell’amore è la solidarietà, il frutto della solidarietà è la pace”.
Si chiude così la prefazione del libro ‘2020 l’anno più lungo. Piccole luci nella notte del Covid’ presentato, mercoledì 25 maggio, nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso a Firenze.
Un evento, aperto da un minuto di silenzio per ricordare chi tra i volontari non c’è più vittima del covid, e che è stata l’occasione per il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo per ringraziare per l’impegno instancabile profuso la Croce Rossa in tutta la Toscana e per questo insieme alla consigliera regionale espressione del territorio Donatella Spadi ha consegnato a Hubert Corsi e al vicepresidente del Comitato regionale della Croce Rossa Italiana Costantino Danese un Pegaso d’argento e il gagliardetto della Regione Toscana. In cambio ha ricevuto un ‘opera realizzata per l’occasione e che al centro della croce rossa pone l’uomo vitruviano, passato alla storia per il celebre disegno di Leonardo da Vinci.
Il presidente dell’Assemblea legislativa ha voluto ringraziare la Croce Rossa e tutte quelle associazioni “senza le quali non sarebbe stato possibile gestire la pandemia e in particolare quei volontari che hanno messo a rischio la propria vita e in tanti casi purtroppo l’hanno persa. Quel filo rosso di associazioni che sono legate l’una all’altra, ha aggiunto, e che guardano sempre alle persone più in difficoltà permette di gestire questo tempo difficile. Purtroppo la politica – ha concluso – non riesce sempre a essere all’altezza di queste donne e di questi uomini e allora ricordare attraverso le immagini del libro quello che è stato è un modo per prendere coscienza dell’impegno collettivo e sapere che senza un tessuto così florido di associazioni e senza l’impegno di tante volontarie e di tanti volontari tutto sarebbe più difficile”.
Con loro anche l’assessore all’Economia della Giunta regionale Leonardo Marras, che ha sottolineato come “ascoltare le testimonianze di chi davvero ha vissuto questi momenti, entrarci dentro, faccia bene a tutti perché il ringraziamento per il lavoro svolto non basta. Ascoltare queste esperienze, secondo l’assessore, dà il valore vero dell’impegno e questo potrebbe aiutare anche il sistema del volontariato”.
Un libro che la vicepresidente segretario della commissione per la promozione delle aree interne della Toscana Spadi ha definito “molto bello e che racconta un percorso che molti hanno vissuto nel silenzio, chiusi nelle proprie case, ma che al contrario i volontari della Croce Rossa hanno vissuto al servizio di tutti coloro che avevano bisogno di aiuto, dalla consegna della spesa e dei farmaci, al servizio fondamentale del trasporto dei malati di covid negli ospedali”.
Il libro, edito dalla Effigi, è stato scritto dallo stesso Hubert Corsi e dai volontari del Comitato di Grosseto. È a disposizione e in distribuzione presso gli uffici amministrativi della Croce Rossa italiana di Grosseto.