GROSSETO – Valerio Lauricella è il nuovo segretario provinciale di Articolo uno. Succede a Stefania Bondoni «dimissionaria per altri incarichi non compatibili con l’attività politica».
Martedi 24 maggio si è riunita l’assemblea degli iscritti per eleggere anche il nuovo direttivo costituito da: Vicla Confalonieri, Luigi Cesareo, Giuseppe Carozza, Piero Aniceti, Carlo Acciari, Tonino Fornaro.
Durante la riunione si è discusso anche delle «questioni politiche che si affrontano in questa difficile fase storica per l’Italia e per il mondo intero».
«L’assemblea ha espresso una forte preoccupazione per lo stato della guerra in Ucraina, ribadendo la scelta di Art. Uno affinché si apra al più presto un tavolo per una seria trattativa per la sospensione della guerra e per arrivare ad una pace condivisa dalle due parti in eguale dignità e indipendenza».
«I compagni di Art. Uno della provincia di Grosseto hanno anche considerato con disappunto le varie spinte disgregative del governo, che invece deve affrontare e risolvere i gravi problemi della crisi economica, dell’occupazione e del sensibile innalzamento dell’inflazione e delle diseguaglianze, che colpiscono prima di tutti i ceti sociali più poveri e meno difesi» si legge nella nota.
«Art. Uno anche in provincia di Grosseto opera per costruire una alleanza plurale di sinistra capace di affermarsi come alternativa alla destra e costruire uno sviluppo economico e sociale basato su tre direttrici fondamentali: legare i progetti di protezione, conservazione e uso ecocompatibile del nostro patrimonio ambientale al piano nazionale PNRR. L’ambiente è la risorsa principale del nostro territorio e intorno alla sua integrità e bellezza va costruito un nuovo sviluppo economico e occupazionale».
«Il lavoro buono e stabile rimane il problema centrale di Art. Uno, per questo gli investimenti pubblici e privati devono porre al centro dell’attenzione la creazione di lavoro e di una remunerazione adeguata e con misure di sicurezza per evitare incidenti spesso anche letali sui luoghi di lavoro. Scuola, formazione e istruzione, legata ad una diffusa e sostenuta attività culturale, sono tutti comparti a cui Art. Uno pone la massima attenzione. Nell’assemblea è stata espressa piena solidarietà agli studenti scesi nelle piazze contro l’alternanza scuola lavoro, ferma la nostra condanna in uno scenario dove vengono a mancare diritti e sicurezza».
Infine, l’assemblea provinciale di Art. Uno rivolge «un appello particolare alle ragazze e ragazzi, alle lavoratrici e ai lavoratori a tutti i cittadini di uscire dal particolare della propria vita riservata e di impegnarsi nella vita politica, perché non partecipare significa delegare ad altri le scelte che poi determinano la nostra vita. Vi invitiamo a contattare i rappresentanti di Art. Uno per essere informati sui programmi e sulle attività che questo partito sostiene nella nostra provincia. Oggi c’è bisogno della sana e vera politica e della sinistra».