GAVORRANO – A scuola di graffiti. Gli studenti della I A del liceo artistico Bianciardi di Grosseto hanno avuto l’occasione di collaborare con Maupal, nome d’arte dell’artista romano Mauro Pallotta.
L’opportunità è nata grazie al progetto “MaremmArt”: «un’idea di Laura Romeo, madrina della onlus Operazione Cuore, che dal 2016 aiuta bimbi e ragazzi in difficoltà economica, sociale e con disabilità, unendo quindi l’arte alla solidarietà» affermano dalla scuola.
Il progetto ha visto la realizzazione di un murale sulla parete esterna degli ex Bagnetti, un edificio polifunzionale che era parte integrante degli edifici a disposizione dei minatori delle miniere di Gavorrano.
Il murale raffigura la storia dei minatori, ed è stato sostenuto con il contributo della Fondazione Cr di Firenze, Banca Tema, Comune di Gavorrano, Proloco di Gavorrano e Operazione Cuore Onlus.
Gli studenti del Liceo artistico, accompagnati dalle docenti Tamara Fiorenzoni, Tiziana Santagata, Vania Voi hanno aiutato concretamente Maupal, producendo degli stencil, da cui poi sono state dipinte le sagome dei minatori sul muro dell’edificio.
«Oltre ad essere stata un’esperienza molto importante a livello formativo per gli studenti d’arte del primo anno del Liceo, è stato un momento di alto valore emotivo, perché è stata ricordata la loro compagna di classe Sofia Maria Virga, scomparsa prematuramente pochi mesi fa: la madre ha partecipato all’evento inaugurale apponendo la firma della bimba sul murales».
Chi è Maupal: al secolo Mauro Pallotta, è un famoso artista romano, che attraverso un percorso formativo che dal liceo Artistico romano Caravillani passa per l’Accademia Delle Belle Arti di Roma, è oggi uno tra i più famosi street artist italiani e tra i trenta street artist più influenti al mondo.
La sua opera è caratterizzata da una naturale sensibilità, arricchita dalla propensione all’uso dell’ironia e della satira politica come veicoli di espressione artistica, che rendono le sue opere di una spiccata rilevanza sociale e umanitaria.
Dopo aver raggiunto il successo nel campo della Fine Art, con esposizioni personali a Roma, a Londra e a Miami, nel 2014 l’artista elegge a proprio ambito di interesse la strada e sposta il proprio focus creativo sulla Street Art, raggiungendo fama mondiale con l’opera street, il “Super Pope”.