GROSSETO – E’ nato e vive a Grosseto, con una passione smisurata per la Maremma, della quale ritrae cinghiali, cavalli, vacche, butteri, personaggi e scorci particolari rendendoli immortali. Stiamo parlando del pittore Sandro Poggetti.
Dopo un diploma in elettrotecnica, si diploma nuovamente al Liceo artistico di Grosseto coronando un desiderio da sempre coltivato.
Inizia a dipingere da giovanissimo e dopo un po’ non tardano ad arrivare i riconoscimenti. Una medaglia d’oro a Castel del Piano nell’agosto del 1971, una coppa consegnatagli dal giornalista Beppe Bottai nel 1974 ed una coppa conseguita sempre a Scarlino nel 2013 quale primo classificato in una mostra estemporanea.
Oltre che in numerosi comuni tra cui Civitella Paganico della provincia di Grosseto, Sandro Poggetti ha partecipato a molte mostre in ambito nazionale e solo per citarne qualcuna a Salsomaggiore ed in Umbria.
Pittore di indole, Poggetti elabora le sue opere con maestria e spesso compone opere sociali puntando al messaggio che faccia riflettere lo spettatore non cercando il bello estetico a tutti i costi. Sandro è scrupoloso nella costruzione dei suoi elaborati dove si nota padronanza nel disegno e nella taratura dei colori sapientemente mescolati e fusi, quasi mai stesi come escono dal tubetto.
Negli ultimi anni ha accentuato la attenzione su soggetti che riguardano la sua maremma valorizzando tutto ciò che riguarda il Parco naturale dell’Uccellina, il fiume Ombrone con la sua abituale fauna e flora, nonché tutto ciò che si può ammirare della costa, dal mare alle spiagge ma soprattutto alle scogliere che offrono il pane per gli occhi di un artista che riesce a fissare nella tela scorci mozzafiato di rara bellezza che i turisti dimostrano di apprezzare portandosi a casa un po’ di Maremma.
“Il mio intento – dice Sandro Poggetti- è quello di stimolare il turista a recepire il grande valore che abbiamo, ed il piacere del vivere in Maremma e di amarla certamente aiuta per trasmettere sensazioni ed emozioni uniche”.