GROSSETO – Il Comitato Pastori d’Italia, guidato dalla presidente Mirella Pastorelli, ha incontrato in Prefettura la viceprefetto vicario Bruna Becherucci e la viceprefetto Maria Paola Corritore, “per informare della situazione allarmante in cui vivono gli allevatori a causa delle continue predazioni alle greggi, danni che costringono gli stessi a chiudere le aziende con la tragica decisione di abbattere i capi”.
Il comitato ha chiesto che “il prefetto, unico rappresentante dello Stato sul territorio, possa rappresentare queste tematiche presso i ministeri competenti, in modo che venga convocata la conferenza Stato/Regioni ed approvato il fatidico Piano lupo con il contenimento come vige in tutti i Paesi membri dell’Unione europea”.
“Il comitato ha anche chiesto che “venga riaperto il dialogo con il Ministero dell’Agricoltura al fine di partecipare nuovamente al tavolo delle trattative”.
Altra problematica sottoposta alla viceprefetto “la scarsa mano d’opera, dovuta alla mancanza dei flussi, che mettono le aziende in grossa difficoltà non avendo personale. Problema che deve essere risolto nell’immediato, se alle aziende si chiede di sopravvivere per continuare a produrre quelle prelibatezze che sono esportate all’estero, facendo leva sul concetto di Made in Italy e di orgoglio italiano”.
“Gli scambi internazionali e il rapporto import – export – conclude Pastorelli – rappresentano una parte significativa dell’attività globale a cui partecipa anche il Bel Paese attraverso i prodotti caseari che rappresentano il fiore all’occhiello della pastorizia”.