GROSSETO – «Erano oltre 1.800 chilometri le strade che la Provincia di Grosseto di cui curava e dovrebbe curare ancora la manutenzione. Alle provinciali si aggiungevano le regionali e le pochissimi strade statali, oltre 2.500 km di strisce di asfalto».
Così Italia Viva provinciale in una nota.
«Questi numeri sono rimasti uguali e ben rappresentano i bisogni di infrastrutture che hanno la Maremma e l’Amiata. Servono tante strade, infatti, per quanto siamo distribuiti nei 4.200 kmq di estensione dei nostri territori e ne abbiamo bisogno per mantenere in vita un territorio vasto e ricchissimo di piccoli borghi e gruppi di case, fattorie e castelli».
«La pessima manutenzione della rete viaria in generale e in particolare di quella considerata minore ha provocato un vero danno sociale e culturale. Italia Viva è impegnata a recuperare il grave gap manutentivo accumulato in questi ultimi anni. Lo sta facendo per la viabilità provinciale incontrando il nuovo presidente della Provincia Francesco Limatola che si è fatto, inoltre, promotore con il presidente della Regione del progetto le vie del mare. Questa positiva collaborazione ha consentito al nostro Stefano Scaramelli, vice presidente della Regione, di sostenere la proposta di Limatola e rendere concreto un deciso potenziamento delle strade costiere della Maremma».
«Scaramelli ha proposto di introdurre uno stanziamento per le grandi arterie regionali di 2 milioni di euro di cui 1 milione e 600 mila da spendere nel 2022 e 400 mila nel 2023. 800 mila euro di questa prima tranche saranno investiti sull’Argentario».