Ascolta āIlGiunco.net Podcast ā Le news di oggi 16 maggio 2022ā su Spreaker.
FOLLONICA ā Questa mattina, presso la sala Tirreno a Follonica, si ĆØ tenuto lāevento di presentazione finale dei risultati di āA scuola non si sprecaā, percorso educativo realizzato da Legambiente in collaborazione con il Comune di Follonica che ha visto la partecipazione delle classi 4B della scuola primaria āDon Milaniā, 1B della scuola secondaria di primo grado āPacioliā, 1F della scuola secondaria di primo grado āBugianiā e degli IC 1 e 2 di Follonica, per un totale di 59 ragazzi coinvolti.
Focus del progetto lo spreco alimentare, gli impatti economici, ambientali e sociali che genera e le buone pratiche per contrastarlo. I dati sono stati raccolti ed elaborati attraverso la somministrazione di questionari agli studenti e alle loro famiglie a seguito di incontri preliminari con gli educatori Legambiente. Nellāambito dellāiniziativa dedicata alla presentazione dei risultati anche la consegna degli attestati alle classi che hanno partecipato al percorso formativo e allāindagine per la raccolta dei dati.
Il progetto ha visto il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti in un monitoraggio effettuato attraverso la somministrazione di questionari di autovalutazione personale e del gruppo classe finalizzati a determinare la sostenibilitĆ delle abitudini e la comprensione delle azioni utili a lasciare unāimpronta positiva.
Tra i risultati piĆ¹ rilevanti, la crescente attenzione relativa ai temi della sostenibilitĆ , con una migliore gestione del cibo avanzato durante la merenda. Dallāindagine ĆØ infatti emerso che il 75% dei bambini e ragazzi finisce la merenda e nel restante 25% dei casi, il 64% la conserva per consumarla successivamente, contrariamente alle abitudini dichiarate a inizio progetto. Riguardo alle famiglie, dato rilevante ĆØ lo 0% che getta quantitĆ significative di prodotti ancora nella confezione originale e che circa il 15% delle famiglie avrebbe il desiderio di utilizzare le cosiddette āDoggy bagā ma che spesso tale preferenza non trova pratica applicazione non essendo i ristoranti adeguatamente attrezzati. Informazione questa che conferma la correttezza e la necessitĆ del percorso parallelo intrapreso da Comune di Follonica, Legambiente e Associazione Ristoratori di Follonica con il progetto ā100% Gusto 0% Sprecoā, nato allo scopo di promuovere lāuso di foody-bag presso i locali del golfo e diventato anche unāottima occasione di solidarietĆ . Da un incontro preliminare tra Legambiente, Comune, Associazione Ristoratori, Caritas e San Vincenzo Deā Paoli ha preso avvio infatti un percorso finalizzato a individuare gli strumenti in linea con le attuali complesse normative sanitarie che potrĆ permettere il recupero di alimenti preparati nei ristoranti e la loro distribuzione presso le mense solidali comunali o per mezzo di pacchi.
āLo spreco alimentare ā ha dichiarato Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente ā rappresenta sicuramente una delle criticitĆ del nostro tempo piĆ¹ gravi sia sotto il profilo sociale che alimentare. Fino ad oggi, sono state messe in atto varie misure per ridurlo ma serve fare ancora di piĆ¹ e meglio. Il progetto realizzato in sinergia con il Comune di Follonica va in questa direzione e coinvolge una fetta strategica della nostra popolazione: i giovanissimi. Da loro, attraverso continui percorsi di sensibilizzazione e coinvolgimento, deve passare il futuro e un nuovo modo di approcciarsi anche al consumo di cibo. āA scuola non si sprecaā nasce proprio con lāobiettivo di partire dal basso, dai banchi di scuola, e spiegare come e quanto anche le azioni dei singoli siano strategiche. Nella medesima direzione va ā100% Gusto 0% Sprecoā, unāiniziativa che ci vede ancora una volta in prima linea per consentire alle cittadine e ai cittadini di mettere in atto comportamenti sostenibili nel quotidiano. Grazie, dunque, al Comune di Follonica per essere stato al nostro fianco anche in questa occasione e di aver lanciato alla comunitĆ un segnale cosƬ importante. Chiudo rammentando che di spreco alimentare e di cibo ne riparleremo anche a Festambiente, dal 3 al 7 agosto, in cui tornerĆ il grande padiglione dedicato allāalimentazione sana e di qualitĆ , alla dieta mediterranea e ai prodotti sostenibili che incontrano la tradizione.ā
āPer quanto riguarda il settore della ristorazione la volontĆ e quella di rendere piĆ¹ comune lāuso della cosiddetta ādoggy bagā ā spiega lāassessore al commercio Alessandro Ricciuti ā ovvero il contenitore preparato dal ristorante per portare a casa il cibo che ĆØ avanzato. Stiamo poi organizzando degli incontri per favorire la collaborazione tra le associazioni assistenziali e le imprese del settore della distribuzione di generi alimentari e della ristorazione. Lāobiettivo ĆØ favorire un tavolo di confronto tra il mondo associativo che si occupa di sostegno alle fasce deboli e le imprese cittadine, legate alla distribuzione di generi alimentari, come supermercati, botteghe, e, ovviamente, il settore della ristorazioneā
āI cittadini hanno ovviamente un ruolo determinante sulla questione dello spreco alimentare ā spiega lāassessora allāambiente Mirjam Giorgieri ā con questo progetto volevamo dare uno stimolo, cosƬ da lavorare su una maggiore consapevolezza degli acquisti da parte di tutte e tutti. La speranza ĆØ che questo possa contribuire in maniera fattiva a modificare le abitudini quotidiane di ognuno di noi, diminuendo lo spreco e favorendo il riutilizzo. La sfida ĆØ ambientale ma anche socialeā.
Abbiamo seguito lāiniziativa con gli scatti di Giorgio Paggetti.