SCANSANO – “In relazione all’interrogazione dei consiglieri di minoranza Marchi, Mazzuoli e Chelli sulla pericolosità della viabilità nel centro abitato di Pancole (Scansano), mi è doveroso fare alcune precisazioni”, così la sindaca di Scansano Maria Bice Ginesi dopo che i consiglieri di opposizione Claudio Chelli, Francesco Marchi, Gianluca Mazzuoli hanno presentato un’interrogazione per quanto riguarda la sorte della strada di Pancole dopo che, circa cinque mesi fa, una donna, Rosolia Mariani, ha perso la vita mentre attraversava la via nell’abitato della frazione davanti alla chiesa, investita da un’auto.
“L’interrogazione, priva di firme, è stata inviata dal consigliere Mazzuoli via WhatsApp sul cellulare in dotazione all’Area Amministrativa in data 12 maggio alle ore 13,34 ed è stata protocollata in data 12 maggio alle ore 13,35 (prot. n. 5109) – spiega Ginesi -. Io, il sindaco, ho conosciuto l’esistenza di tale interrogazione in quanto contattata dalla stampa locale: percorso poco corretto per una interrogazione”.
“Come ben sanno i consiglieri di minoranza, su una strada provinciale all’interno di un centro abitato nei comuni con popolazione non superiore a 10mila abitanti (art. 37 l. d) del Codice della Strada), l’apposizione e manutenzione della segnaletica spetta all’ente proprietario della strada, a maggior ragione quando si tratta di interventi strutturali (eventuali dossi o simili)”.
“Siamo consapevoli della alta pericolosità di quel tratto di strada, soprattutto dopo il grave incidente occorso alla cara Rosalia, ed essendo consapevoli ho preso contatti con il presidente della Provincia nel febbraio scorso; dopo l’ incontro è stato deciso di effettuare un sopralluogo a Pancole con il presidente e con i tecnici della Provincia: dopo vari contatti per trovare una data, il sopralluogo era stato fissato per l’1 aprile, ma è saltato per un improvviso impegno del presidente, fissato nuovamente per il giorno 8 aprile ma ancora rinviato (e qui mi stupisco del consigliere Mazzuoli, visto che la causa del rinvio fu proprio lui che ci teneva tanto ad essere presente a Pancole), poi sono state indicate le date del 15 e 22 aprile ma per impegni sopraggiunti, l’Amministrazione provinciale non poteva essere presente. Ad oggi, dopo nuovo contatto con il presidente Francesco Limatola, il sopralluogo dovrebbe esserci venerdì 20 maggio”.
“Ho deciso di rispondere sulla stampa, perché “l’interrogazione” è stata fatta sulla stampa, quindi non ritengo opportuno rispondere nelle sedi istituzionali”, conclude Ginesi.