GROSSETO – Lunedì 16 maggio alle ore 10 al Polo Bianciardi di Grosseto di Piazza De Maria, gli studenti delle classi V incontrano il colonnello Sergio De Caprio più noto come Capitano “Ultimo”.
Tutti noi ricordiamo il carabiniere per l’eroico ruolo che rivestì nella storia recente della Repubblica, per il suo infaticabile impegno nella lotta alla mafia che, nel 1993, gli permise di condurre l’azione decisiva che portò all’arresto del latitante Totò Riina.
“Questo incontro è particolarmente importante perché è la prima volta che Capitano Ultimo viene in visita ufficiale a Grosseto – spiegano dalla scuola -, proprio lui che ha origini maremmane, da sempre rivendicate con orgoglio. La Maremma e la sua società rurale gli hanno insegnato i valori di fratellanza e mutuo soccorso che lo hanno accompagnato sempre, sia durante le sue azioni da carabiniere, sia ora che presiede a Roma l’Associazione Volontari Capitano Ultimo”.
Oggi è impegnato in prima linea nel sostenere campagne di solidarietà perché, ci dice “Continuo a credere nell’amicizia come valore fondante di un gruppo o di un intero paese. Continuo a ritenere la solidarietà come uno dei punti di riferimento per la società”.
In questi anni Capitano Ultimo ha assunto un nuovo ruolo: dedicare il suo tempo agli altri, che siano i giovani della scuola così come i più bisognosi della società.
“I giovani li vuole sensibili verso il prossimo – spiegano dalla scuola -. Nasce da questo l’incontro con gli studenti del Polo Bianciardi, giovani adulti che si apprestano ad entrare nel mondo universitario o del lavoro. Capitano Ultimo ha a cuore i valori della legalità, dell’aiuto e l’assistenza verso gli altri, perché solo attraverso queste pratiche si possono abbattere le disuguaglianze, le sperequazioni e le ingiustizie che spesso sono alla base di quei dislivelli sociali che si prestano alla prolificazione delle istanze mafiose”.
L’incontro è stato organizzato grazie all’interessamento di Gianluca d’Ascoli, presidente della Società operaia di mutuo soccorso di Montepescali, e di Roberto Fidanzi, referente dell’Associazione volontari Capitano Ultimo per la Toscana, e il Polo Bianciardi, per voce della sua dirigente Barbara Rosini, ringrazia di questa straordinaria opportunità.