GROSSETO – “Stare al Governo vuol dire anche ottenere risultati tangibili per i cittadini e per il territorio”. Così l’onorevole Mario Lolini, commissario regionale della Lega, commenta l’impatto che l’accordo su delega fiscale e catasto, portato avanti direttamente dal segretario Matteo Salvini e dal premier Mario Draghi, potrà avere per il territorio maremmano.
“Con la delega fiscale – afferma Lolini- abbiamo evitato qualsiasi aumento di tasse. Diminuendo le aliquote non cresceranno quelle marginali, come la cedolare secca, la tassazione agevolata o la flat tax, ma soprattutto verrà previsto che la soglia di quest’ultima possa aumentare rispetto agli attuali 65mila euro. Questo avrà un impatto importante sul mondo delle partite Iva che sui nostri territori è vasto”.
Anche l’accordo sul catasto avrà un impatto importante. “Considerando il valore patrimoniale degli immobili, dunque quello di mercato – commenta l’onorevole Lolini- avremmo rischiato aumenti oscillanti tra il 20 ed il 150 per cento. Pensate che impatto avrebbe sugli immobili in Maremma”. Un accordo che, una volta reso operativo aiuterà anche i comuni.
“Con le nostre proposte – afferma Lolini – come ha spiegato bene Matteo Salvini emergeranno le cosiddette ‘case fantasma’, facendole uscire alla luce del sole e inserendole nel catasto i comuni recupereranno quelle risorse e potranno, di conseguenza, abbassare l’Imu al resto della popolazione. Perché una buona tassazione deve essere, principalmente, una tassazione equa”.
In tema di lavoro Lolini parla anche di un ragionamento fatto da Salvini e da Draghi, cioè il ritorno dei voucher. “Ricordiamo ancora – afferma il deputato della Lega – i problemi che la loro eliminazione avevamo creato nell’ambito, soprattutto, dei lavori stagionali. Sappiamo benissimo che qualcuno potrebbe criticare, ma per settori quali il turismo e l’agricoltura, portanti per l’economia grossetana, sono uno strumento utile per contrastare il lavoro nero. Ritengo che una loro buona utilizzazione sia migliore di una loro assenza”.
L’ultima considerazione di Lolini è sulla posizione della Lega. “La nostra presenza al Governo – sostiene- sta pagando in termini di risultati ottenuti. Stando all’opposizione avremmo potuto guadagnare nei sondaggi, ma non avremmo lavorato nell’interesse dei cittadini. Noi invece siamo chiamati proprio a fare le scelte che riteniamo migliori per gli italiani”.