Ascolta “Impronte Digitali – La resistenza di Nello: storia di un partigiano” su Spreaker.
GROSSETO – La Maremma celebra la Festa di Liberazione con tante iniziative sui territori. La manifestazione più grande a Grosseto (leggi: 25 Aprile: in piazza con le bandiere al suono di Bella ciao per festeggiare la Liberazione) con la partecipazione dei vertici provinciali dell’Anpi e il presidente della provincia Francesco Limatola con il primo cittadino del capoluogo Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
Non solo Grosseto però perché la Maremma è molto legata a questa festa tanto che in ogni comune è stata ospitata una cerimonia.
Noi ne abbiamo seguite alcune: ecco il racconto fotografico delle iniziative organizzate a Scarlino, Roccastrada, Gavorrano, Monterotondo Marittimo, Capalbio, Castiglione della Pescaia, Manciano e Santa Fiora dove quest’anno la celebrazione è stata dedicata a padre Ernesto Balducci e ha visto al presenza dell’assessore regionale Leonardo Marras.
«Quest’anno – ha detto Marras – a Santa Fiora la Festa della Liberazione è dedicata a Ernesto Balducci per il trentesimo anniversario dalla sua scomparsa. Padre Balducci, nato qui cento anni fa, è stato un grande maestro di pace. E proprio la sua capacità di guardare lontano può aiutarci a comprendere la realtà che viviamo: così complessa, così dura. La Resistenza, oggi più che mai, deve essere un atteggiamento dell’animo, un modo di vivere che ci rende attenti e pronti a difendere la pace e la democrazia ovunque siano minacciate. Buon 25 aprile a tutti!».
A Sorano l’Anpi di Pitigliano e Sorano e il Comune di Sorano hanno reso omaggio alla lapide apposta sul palazzo comunale in ricordo del partigiano Ezio Lombardi, nato a San Quirico di Sorano, fucilato alle Fosse Ardeatine. «Con la presidente della sezione Anpi Mara Alfano – afferma il sindaco Pierandrea Vanni -, erano presenti, fra gli altri, il vice sindaco Luigi Buzi, il consigliere comunale Pier Luigi Domenichini e il figlio di Rosanna Banti, recentemente scomparsa, partigiana pluridecorata».