GROSSETO – «Problemi alle frontiere» per questo il Tesorobus non è ancora partito per il Senegal, dove avrebbe dovuto portare banchi, palloni e strumenti musicali, oltre allo stesso autobus che dovrebbe servire da scuolabus.
In questi giorni il mezzo è stato visto nella zona di Campagnatico, e alcuni lettori ci hanno chiesto perché non fosse in Africa, dove avrebbe dovuto arrivare a gennaio.
Ma il viaggio, come conferma l’associazione, è solo rinviato.
Per motivi legati ad alcuni problemi alle frontiere la colonna, che doveva partire e di cui l’autobus maremmano avrebbe fatto parte, ha dovuto rinviare il viaggio. La seconda parte dell’anno è meno adatta al viaggio a causa delle piogge.
Dunque, affermano dall’associazione, tutto dovrebbe essere rinviato di un anno. Nel frattempo il pullman continua a girare per raccogliere sponsor e fondi.