ROCCASTRADA – Il Comune di Roccastrada ha pubblicato un avviso pubblico destinato agli Enti del Terzo Settore (Società Cooperative Sociali, Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, Fondazioni iscritte negli appositi registri da almeno sei mesi e con sede operativa nel territorio del Comune di Roccastrada), disponibili ad avviare “progetti utili alla collettività” con il coinvolgimento di beneficiari di Reddito di Cittadinanza, la cui titolarità è posta in capo al Comune.
L’avviso pubblico ha lo scopo di ricercare Enti del Terzo Settore interessati a stipulare specifici accordi con il Comune per progetti ed attività per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale che possono essere svolte dai soggetti percettori del Reddito di Cittadinanza.
I PUC dovranno riguardare attività in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni. Potranno essere indicate ulteriori attività di interesse generale, fra quelle contemplate dall’art. 5 del CTS, purché coerenti con le finalità dell’Amministrazione.
L’organizzazione delle attività non dovrà essere strettamente legata all’ordinarietà, bensì alla individuazione di uno specifico obiettivo da raggiungere in un intervallo di tempo definito, attraverso la messa in campo di risorse umane e finanziarie. I progetti potranno riguardare sia una nuova attività sia il potenziamento di un’attività esistente.
Sul sito istituzionale www.comune.roccastrada.gr.it potranno essere consultati avviso pubblico, modello di domanda e scheda di presentazione di progetto.
“Abbiamo recentemente approvato queste linee di indirizzo – queste le parole del sindaco Francesco Limatola – che ci permettono di aprire la possibilità alle associazioni di volontariato e di promozione sociale di poter sottoscrivere un accordo con il Comune per l’attivazione dei Progetti Utili alla Collettività destinati ai soggetti percettori del Reddito di Cittadinanza, in coerenza con i principi e gli obiettivi espressi dall’Unione Europea in materia di contrasto alla emarginazione ed alla esclusione sociale; l’obiettivo è quello di promuove una politica attiva di lotta alla povertà, che prevede la costruzione di una rete stabile di partenariato con tutte le realtà territoriali per favorire l’attivazione e lo sviluppo di progetti utili alla collettività, secondo quanto previsto dall’articolo 118 della Costituzione”.