FOLLONICA – “Un grande plauso all’amministrazione comunale di Follonica che è stata selezionata dalla Regione Toscana tra i dieci progetti finanziati con risorse europee e destinati al recupero e alla valorizzazione degli spazi urbani per finalità sociali e culturali. La proposta del Comune di Follonica è focalizzata sulla rigenerazione urbana dell’area ex Ilva con un investimento di circa 10 milioni di euro. Un risultato importante che premia il lavoro progettuale fatto dal sindaco Benini, dalla giunta e dai tecnici del Comune”.
Con queste parole Donatella Spadi, consigliere regionale Pd ha commentato l’inserimento del recupero dell’Ex Ilva tra i dieci progetti selezionati dalla Regione Toscana nella manifestazione di interesse per l’ammissione al Programma Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027).
“Abitando a Follonica – ha continuato Spadi – conosco tutte le potenzialità di quell’area e durante il mio lavoro da consigliere, grazie al sindaco e all’assessore alla cultura Barbara Catalani, ho avuto modo di prendere visione del progetto presentato dal Comune. Si tratta di una grande opportunità per la città che vedrà il recupero di una parte degli immobili dell’ex Ilva che verranno destinati ad abitazioni e a funzioni ristorative, produttive come botteghe artigianali e spazi per la libera professione. Una porzione degli immobili verrà infatti messa a disposizione per co – housing e aree culturali e sportive. Negli anni molte cose sono state fatte: il teatro all’interno della fonderia La Leopolda, il centro di ricerca nella fonderia 1, il Museo Magma, che racchiude al suo interno la storia di Follonica. Con queste risorse sarà possibile dare continuità alla valorizzazione di questo grande parco, già polmone verde della città del Golfo. L’augurio è che la comunità torni a vivere gli spazi dell’Ex Ilva trasformando l’area nel centro vivo della città”.
Anche la segreteria del Pd di Follonica si congratula con l’amministrazione per il risultato raggiunto.
“L’Ilva tornerà ad essere nuovamente il cuore vitale di Follonica – afferma la segretaria Mirjam Giorgieri -. La selezione dei progetti di rigenerazione urbana che la Regione Toscana presenterà a Bruxelles per il prossimo programma Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021 -2027) ha infatti visto il nostro comune classificarsi primo tra i 46 presentati e i 10 ammessi a finanziamento”.
“Il progetto di completamento, tramite la rigenerazione urbana, renderà possibile il recupero della Torre dell’Orologio, della Centralina Elettrica e di altri importanti spazi dell’area dell’Ilva, con l’obiettivo di rappresentare un’opportunità di sviluppo e di crescita per un territorio. L’obiettivo è fare in modo che edifici che rappresentano la nostra storia siano in grado di ospitare funzioni residenziali, turistico ricettive e culturali, con un’attenzione particolare all’efficientamento energetico degli spazi e all’utilizzo di materiali sostenibili e poco impattanti. Esempio di buona pratica amministrativa, politica e soprattutto civica e condiviso con la Regione Toscana, nei suoi settori cultura, sociale e urbanistica, con un approccio multidisciplinare, il progetto ha avuto il merito di coinvolgere i cittadini, il sociale, la scuola, lo sport, i professionisti e l’associazionismo del nostro territorio con la convinzione che nell’immaginare la città prima ci siano le persone e poi tutto il resto”.
“Si tratta di un risultato significativo il cui merito va condiviso tra la struttura tecnica comunale, l’assessorato alla rigenerazione urbana e al sistema dell’area Ex Ilva nella figura dell’assessora Barbara Catalani, che ha creduto fortemente nel progetto con tenacia e cura, e la città intera attraverso molteplici iniziative capaci di coinvolgere i più diversi settori produttivi e sociali.
L’Ilva sempre al centro di un processo rigenerativo che prima di tutto parte delle persone e poi arriva alle strutture. Questo modello, oggi è stato riconosciuto come il più significativo nel panorama toscano, andando a premiare con il punteggio più alto il progetto”.
“È stato un lavoro portato in giro per l’Italia come esempio di buona pratica amministrativa e politica, ma soprattutto civica. È stato condiviso con tutti i settori della Regione dalla cultura al sociale passando per l’urbanistica. La rigenerazione urbana, promossa dai governi della città a guida PD, è stata declinata con competenza e visione condivisa dalle Amministrazioni comunali e dai sindaci di Follonica che si sono succeduti negli ultimi vent’anni ed ha portato ad un modello di recupero dell’Ilva che a molti sembrava impossibile da realizzare”.
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