ROCCASTRADA – Oggi, 12 aprile, a Roccastrada secondo appuntamento del programma Anci Toscana per fare il punto su un comparto fondamentale per l’agricoltura della Toscana e della Maremma la produzione cerealicola.
«Un’importante e quanto mai attuale occasione in un momento molto delicato, anche alla luce del cambiamento climatico e degli scenari geopolitci che si stanno configurando, in particolare per la crisi in Ucraina e per il costo dell’energia. Obiettivo dell’incontro, molto partecipato, fare il punto sul mercato cerealicolo toscano, analizzandone i punti di forza e i limiti, le specificità territoriali e la possibilità di sviluppi futuri, attraverso il confronto tra esperti, tecnici e associazioni di categoria».
L’evento rientra nel progetto Varitoscan – Clima per la “Valorizzazione delle colture da rinnovo in ambienti toscani in previsione dei futuri cambiamenti climatici”. Da tutti è emersa la volontà e la necessità di agire concretamente per far fronte ad una crisi che vede una azienda agricola su tre costretta a tagliare i raccolti o a razionare il cibo agli animali; anche attraverso le nuove forme di governance, come i distretti, che possono essere motore di sviluppo e di crescita territoriale, anche in rapporto con le associazioni di categoria.
Dopo l’apertura di Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada e presidente delle Provincia di Grosseto, sono intervenuti Gianluca Barbieri (Regione Toscana), Marco Martorana (Associazione Assodata), Marco Del Pistoia (Slow Food Toscana), Marco Masoni e Michele Moretta (Università di Firenze), Enrico Rabazzi (Distretto rurale Toscana del Sud), Paola Corridori (Comunità del cibo dell’Amiata), Alessandro Cardarelli (Comunità del cibo della Maremma). Alla tavola rotonda finale hanno partecipato Claudio Capecchi (Cia), Milena Sanna (Coldiretti) e Confagricoltura; le conclusioni sono state affidate a Marina Lauri, responsabile Agricoltura Anci Toscana.
Se vuoi restare aggiornato sulle notizie de IlGiunco.net iscriviti gratis alla nostra newsletter. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella postale alle 19. Basta cliccare QUI