SASSO D’OMBRONE – Sono arrivati nottetempo in trecento con l’obiettivo di organizzare il Rave di Pasqua. La zona scelta per l’appuntamento ad altro volume è un’area nel comune di Cinigiano, tra Sasso d’Ombrone e Poggi del Sasso, non lontano da Vicarello (foto di repertorio: l’immagine racconta quello che è stato il rave organizzato al lago di Mezzano nell’agosto del 2021).
Sin dalle prime segnalazioni però sono entrate in azione le forze dell’ordine, carabinieri e polizia, che anche grazie al coordinamento della Prefettura, hanno bloccato gli accessi alla zona e quindi anche l’arrivo di nuovi aspiranti “Raver”.
In questo momento gli uomini delle forze dell’ordine sono a lavoro per far evacuare la zona scelta per il party.
L’allarme è scattata intorno alle due di notte quando sono arrivate le prime segnalazioni con le prime auto transitate da Sasso d’Ombrone. Scene che hanno subito rimandato la memoria a quello che è successo ad agosto scorso quando al lago di Mezzano, a confine tra Lazio e Toscana, tra le province di Grosseto e Viterbo arrivarono migliaia di persone e per giorni andò avanti uno dei rave party più grandi d’Europa.
La situazione in questo caso è molto diversa perchè il tempestivo intervento delle forze dell’ordine dovrebbe stroncare sul nascere ogni velleità di organizzare feste al limite della legalità.