ALBERESE – Una delegazione del presidio di agricoltori maremmani che da alcuni giorni manifestano ad Alberese, ieri è stata ricevuta in Prefettura a Grosseto; una delegazione del presidio
composta da Maurizio Gonnelli, Andrea Rustici, Massimo Felicioni e Giulio Borgia, è stata ricevuta dal prefetto Paola Berardino, per tramite del capogabinetto Michele Bray.
«L’incontro – raccontano gli agricoltori – è stato particolarmente intenso e efficace nella presentazione delle istanze portate avanti dal presidio stesso. Le misure sono così importanti che dovranno vedere impegnati tutti i livelli politico/amministrativi a partire dall’Unione europea, a scendere allo Stato italiano, e passando per la Regione Toscana, le amministrazioni locali».
«I temi toccati nell’incontro, come scritti nel documento consegnato, riguardano la copertura dei danni economici già sostenuti nell’ultimo anno dagli agricoltori, la necessità di trovare una copertura per un aumento del prezzo del litro latte bovino alla stalla di almeno 10centesimi, come già applicato in molte parti di Italia fuori dalla Toscana, e la garanzia sui prezzi di vendita dei prodotti agricoli al raccolto considerando l’eccezionale aumento del prezzo delle forniture tecniche necessarie».
«Infine si è chiesto l’apertura di un tavolo di monitoraggio della crisi. In chiusura, i delegati del presidio, hanno comunicato la loro intenzione di inviare un secondo documento, più focalizzato sulle misure ritenute necessarie nel medio periodo, finita l’emergenza».