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GROSSETO – Si chiama Paska ed è il dolce tipico della Pasqua ucraina. Due ragazze ucraine che vivono a Grosseto hanno deciso di venderli per sostenere i soldati ucraini.
«L’idea – afferma Anastasiya Shtayura – è quella de vendere questi dlci per acquistare una serie di accessori che ci hanno richiesto dall’Ucraina».
Anastasiya vive a Grosseto da quando era ragazzina, qui a frequentato il liceo scientifico, e sebbene ora faccia la spola con Firenze, dove lavora, in Maremma vive ancora sua madre.
«Vogliamo far assaggiare ai grossetani un dolce tipico della nostra terra. Si tratta di una sorta di panettone, che viene ricoperto con la glassa. Ogni famiglia ha la sua ricetta e le sue decorazioni. A volte si mettono sopra scritte di saluto che si usano proprio nel periodo pasquale».
A preparare i dolci un’altra ragazza ucraina, Mariia-Myroslava Hryb, che vive a Grosseto da un anno, e che è molto brava in cucina.
I dolci avranno tre misure e costeranno 5, 10 e 15 euro.
«Con il denaro raccolto acquisteremo medicinali ma soprattutto accessori: cintole, guanti, torce. Quel che serve ai nostri soldati che stanno combattendo. Poi spediremo tutto».
«Abbiamo già degli ordini, qualcosa verra spedito e per il resto organizzeremo la consegna a Grosseto» continua Anastasiya.
Già 50 i panettoni ordinati da tutta Italia («Ho studiato all’università a Rimini e ho amici anche in Sicilia» racconta Anastasiya). Un successo inaspettato, un fiume di solidarietà. Appena le prenotazioni riapriranno vi faremo avere un contatto da chiamare per ordinare anche voi il vostro dolce Paska.
Intanto prosegua la gara di solidarietà della maremma: questa sera alle 19 , alla parrocchia Addolorata, a Grosseto, verrà caricato il quinto tir di aiuti all’Ucraina. Gli autisti saranno di retti a Chortkiv, città punto di scambio anche verso Kiev.
